Download as docx, pdf, or txt
Download as docx, pdf, or txt
You are on page 1of 3

The Ligurian landscape is strongly influenced by the presence of the olive tree, whose introduction in

the region dates back to very ancient times.


Some records indicate its presence in Liguria since the Roman days (Varrone, 116-27 BC) in
centuries of the Magra valley and Albenga Plain. However, some speculate whether the introduction
of olive trees in Western Liguria, coming from the Phoenician colony of Marseille, goes back to even
more remote times.
Throughout the centuries, the olive plant spread into the hilly interior, probably thanks to the work of
the monks, and some varieties that are still in use today began to appear.
In fact, in the Middle Ages, Benedictine monks carefully selected the olive plant, creating the
Taggiasca variety; they also taught the technique of terracing the hills with dry stone walls to
recover land and make it productive.
Producing high quality oil is an art, it demands sacrifice and, especially, passion. In order to keep the
olives healthy through to the harvest and deliver them quickly to the press, growers must pay special
care when dealing with steep terraced soil and unpredictable weather.
Furthermore, the conservation of the oil requires meticulously controlled temperatures, rooms and
containers.
Today, the product originating in Liguria has the Protected Designation of Origin "Riviera Ligure.
Much of the quality of DOP Riviera Ligure Extra-Virgin Olive Oil is due to the variety of plants
(Taggiasca, Lavagnina, Pignola and other local varieties derived from the Frantoio variety) that, over
centuries of adaptation to the area and climate of Liguria, provide a product with low acidity, light
fruitiness and a sweet sensation.
The Community DOP (Protected Designation of Origin) mark identifies a product in which all stages
of the production process, from harvesting in the field to packing, are carried out under well-defined
geographic area; specifically, three sub-areas are of particular value, two of which in the Alps of the
sea: the "Riviera dei Fiori" and the "Riviera del Ponente Savonese."
Strada dell'olio (Olive oil route) is a gastronomical route that crosses a territory rich of traditional
products, PDOs and PGIs, DOCs and DOCGs. It aims to promote Italian products of excellence in
the agricultural field and in food industry, with a special focus on PDO olive oils.
Usually it includes frantoi (olive presses), rural hamlets, medieval villages, Reinassance cities,
archeological sites, ancient and modern production farms, and thermal locations.
The Olive Oil Route in Liguria goes from the Manie plateau, in the District of Savona, to Col di Nava
in the District of Imperia, connecting the Alps to the sea, passing through the western Liguria inland,
in an itinerary that stretches over 120km. It was one of the major "salt routes", which allowed, in the
past, the transportation of salt from the coast to the alpine areas.
Many villages, historic towns, castles, churches line the route and are evidence of an ancient
civilization, still preserved in the stone houses architecture, cobbled streets, and arcades.

In addition, along the route there is a wide variety of vineyards, among which are the well-known
Ormeasco and Rossese grapes. It is a wonderful journey that explores not only delicious local
products, but also art, culture, and farming traditions.
The most characteristic and prestigious olives that are encountered along the route are
the taggiasca and the pignola.

Il paesaggio ligure fortemente influenzato dalla presenza dell'olivo, la cui introduzione nella regione
risale a tempi molto antichi.
Alcuni dati indicano la sua presenza in Liguria fin dai tempi romani (Varrone, 116-27 aC) nei secoli della
Val di Magra e la Piana di Albenga. Tuttavia, alcuni stanno speculando sul fatto che l'introduzione di
alberi di olivo in Liguria di Ponente, proveniente dalla colonia fenicia di Marsiglia, risale a tempi ancora
pi remoti.
Attraverso i secoli, la pianta dell'olivo si diffuse verso l'interno collinare, probabilmente grazie al lavoro
dei monaci, e alcune variet che sono ancora in uso oggi, cominciarono ad apparire.
Infatti, nel Medio Evo, i monaci benedettini hanno selezionato con cura la pianta di olivo, creando la
variet Taggiasca; hanno insegnato anche la tecnica del "terrazzamento" delle colline di muretti a secco
per recuperare terreno e renderlo produttivo.
La produzione di olio di alta qualit un'arte, richiede sacrificio e, soprattutto, passione. Per mantenere
le olive sane fino alla raccolta e portarle velocemente allestrattore, i coltivatori devono prestare
particolare attenzione quando si tratta di terreno a terrazze ripide e tempo imprevedibile.
Inoltre, la conservazione dell'olio richiede un controllo minuzioso delle temperature, camere e
contenitori.
Oggi, il prodotto originario della Liguria ha la denominazione di origine protetta "Riviera Ligure".
Gran parte della qualit della DOP Riviera Ligure Extra-Vergine di Oliva dovuto alla variet di piante
(Taggiasca, Lavagnina, Pignola e le altre variet locali derivate dalla variet Frantoio) che, nel corso dei
secoli di adattamento al territorio e il clima della Liguria, hanno fornito un prodotto con bassa acidit,
fruttato leggero e una sensazione di dolce.
Il marchio della communit DOP (Denominazione di Origine Protetta) identifica un prodotto in cui tutte
le fasi del processo produttivo, dalla raccolta in campo allimbottigliamento, sono effettuate sullarea
geografica ben definita; in particolare, tre sub-aree sono di particolare pregio, di cui due nelle Alpi del
mare: la "Riviera dei Fiori" e la "Riviera del Ponente Savonese".
Strada dell'Olio un percorso gastronomico che attraversa un territorio ricco di prodotti tipici, DOP e
IGP, DOC e DOCG. Ha lo scopo di promuovere i prodotti italiani di eccellenza nel settore agricolo e
nell'industria alimentare, con particolare attenzione agli oli di oliva DOP.

Di solito comprende frantoi (frantoi), borghi rurali, borghi medievali, citt rinascimentali, siti
archeologici, antichi e moderni centri di produzione, e le localit termali.
L'Olio di Oliva Strada in Liguria va dal Manie, nel distretto di Savona, al Col di Nava nel distretto di
Imperia, che collega le Alpi al mare, passando per il Ponente Ligure nell'entroterra, in un percorso che si
estende per oltre 120 km. E 'stato uno dei principali "vie del sale", che ha permesso, in passato, il
trasporto del sale dalla costa alle zone alpine.
Molti villaggi, citt storiche, castelli, chiese linea il percorso e sono la testimonianza di una civilt antica,
ancora conservato nell'architettura case di pietra, le strade lastricate, e portici.
Inoltre, lungo il percorso vi un'ampia variet di vigneti, tra i quali i noti uve Ormeasco e Rossese. E 'un
viaggio meraviglioso che esplora non solo deliziosi prodotti locali, ma anche arte, cultura, e tradizioni
contadine.
I pi caratteristici e prestigiosi olive che si incontrano lungo il percorso sono la taggiasca e la Pignola.

You might also like