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    Nicolas Malebranche LA RICERCA DELLA VERITA 4 cura di Maria Garin Ezitori Laterza 1983 Prope Heri reat Gi, Later Fi Se, Roma Bat Fito of amour nlotabce 1983 lo sbiinento dant pode Gi Ltn & Pil, Ba ct mas ISBN a8.023054 INTRODUZIONE Tash nea al tos date Oar inv Intolit lllebinebe nun! eondere ona hina docimentaone ba fe ion co uw renga ev aa Fepondance este, Vopera stints com Ie gla OL, septs dat ‘mer lyon edle pie Con O, spe dal m romans fg © el a rie vs aes Orcs Ge Planes, Cillned, Pa 199. Con Ate suka di sume oe Eisele Gono, eis Ted Aaam ¢ They dee Ocwres& Dex ‘ateg Neel préennon, Van, Parr IBGE "Jones qu on vis pr tte sci oper ondanental Ipanche ches Sonat Valo flo ete pestan, © gina L Olle Waki ade dea pedsnpbe de Match: Bost eGo Pe te IDEk'H. Cooker’ Le wecton de Molernch, Wit, Bas 98d, HE Gothic Ls poopie de Moliranch et yon Epes MPa! he oor oh "Guta Ngee, wi, La Feceonalome: Uk Les Chey Abbe de lg Pontence. 2. La Nee fs Grr Mie, Put 933 199, G. Bryan, Leslee seo le nme ig Ps 1938, G- RadoLow, Niue Nalvenehe POF, Dare Seg A Reber, Spite et exttene dant Feeore de arabe, hn, Pas 1965-0 Rabie, Molrnche de Academe de ener ia Dar 170, F Al Le creme de Molen, Vin, Pare 191 reo es tstlnt dA Robie, Malbrance Lie Re Intone penal, Ven Bas 1955 1. Quando il gran Condé, «ere sul terreno della sienza non reno che su quello della guerra» si mise a leggere con inte- resse Ia Recherche de la vévitd, Nalebranche st precceup> subito i fare avere al principe una copia corset ¢ agpiorata del TVopera. Agli ine dell'gosto del 1683 scriveva al condotter: ‘emi prendo Ia Hibered di presentare a Vora Alkezaa Serene- sma tn esemplare della Riera dele vert2 en poco pi careto| i quello di cat si serve». Si uattava, probailmente, una copia dela ediione in quarto del 1678". Comunque Tepisodio rmevta di essere innalzato quasi a simbolo di quellinstanabile Iavorio di revision, integrazine, dlifesa, a coi Malebanche st topose lango oltre quazentanni quella che fu veramente Popera dala sua vita, e che git nl titolo, coal fedelmente mutuato da Carteio, Sotlines un Slosofare come indapine senza poss © senza fine, impegnata a explorare mondo dele idee © pene tnare nelle profondita dello“ spirto’, ma_attenta anche a far tesoro di ogni progresso del sapere scientific ™ Quando nel 1712 Milebranche publica quilla che & Puma cedicione del suo capoavoro, Rémond de Montmort scive ¢ Johann T Bernoaltsegalandoglt le important; novi intsodotte ‘su question di fsca, anche im consequensa delle rflessioni el VOmiea di Newton. «To desideretei maltisimo — dice Mont. 2498 rope dT de 1 Sndt, Rabe ence cpa ott Sor loin der pei ie cs te ease ls Sn ictiede de eras” “ Sen Sine Bat Pr Repl VE, 5, (oad, iy, Sasol, Fae 1964 ae 9 9). el bo ml Rech i clan ops Nala nt ie et, So lpn pe aes sino per qo cn a eer a mes e aa aed pt eee GPS IRE Goma ae oc Hi! it ed Se Rsisiows 5'0, 2B mort al Bernoulli — che Newton potete lepgesle prima di dare Tulsa mano alla nuova edisione de sol famost Pilosopbiae ne- ‘urls princina matboratca». Si teatava del timo degli Fela cissements, it dassetesimo, Uelarcistement sur Voptique, di fui contemporaneamente disorrevano Niklaus { Bernoull, Wil Tem Jacob's Grivesande e Plerte Varignon, Non per questo ‘Malebranche era soddisfatto: aggiungeva foliti di correconi ¢ confersna: «se dover icomincare nmin opera, Ia sifonderl completamente» Tn reali, e glova ripeterlo, a Recherche non & soltanto «la somme de tout le malebranchizme », come Tha esteamente ef: pita Genevitve RodisLewis, benemerita cumtrice della grande fedaione critica dellopers. Nelle sue varie steaue, con fe sue ttraticrsion, con Teco delle discussion! che ha ssctato, la Recher cl lite anche le storia del tormentato sviluppo del doitina del flosofo. Senza posr «rimanegiata e arichita dal 1674 al 1712, In Rechorebe de la vérté Wstata il punto di par tenen delle polemiche», le ext consequenze si itso va’ rele tasformazioal delle edizioni che si suecedono. In rasp renza vis scorgono | tati dei primi critic S. Foucher € R. Des tibet, ¢ pot L. de Is VilleLe Valois, e finalmente Arnald, Foo- fenelle, Leibni, per die slo dei grand. Proptio Lefbniz, allan ‘nuncio della quiata edizione dl exleine bro, Ie ima che recherh fel frontespisio il nome dellsutore, in una lettera del 17 gem: ‘aio dl 1700, espimeva un'esigensa_ che opr lttore prove: ‘To mi suputo che nella nuova edisione della Recbercbe de la bérté vol facate datinguete le agginte e i cambiamenti, Ficorendo a una diversith df caratteri, o con alts accorgimenti ‘ipograici, in modo che si possano notare pid. agevlmente > hi, appagando il desiderio di Leibnis, ius a far legge Ja Recherche in modo che, guas in fligrana, si potessero colize nsidamente tui i process attraverso cui ogni pagina si ® venuta costituendo di stsura in stesura, di polemica in polemice, di forrezione in comtezion, ofriebbe un commento senza part di 2 OC, XIK, 82224, Mukvynche lenge YOtice a Newtog nel soe Sign Cle (1706 Sl an enn nee per Newan l Gone Gey Hikes ow eee le gcse, A "Hobie Ae Eon de Padme dy se, pp. 29855 a ce. ogc Of, BSG, i Er Sloe Bae Pope de Monee, Re POC aS OCs its uno dei maggiost libel del pensiero moderne, e, sopratett, i uno dei pit complesi, e ambigul,e percd stesso pid su ‘mente operanti in are coltrali diverse e Tontane. Tutti? pid peneteati interpret di Malebranche hanno insstito sillo sol fimento coatiauo del suo peasiero eansenato ale sratiearioni successive della sus opera mappiore, © al tet che 4 ne sono ia via dstaccat rendendosene autonomi, pur senza nascondere Enesst profondi, Bart rcardre, quasi come un casa Limite, i ‘Trait dela Nature et de ls Grice, wsitonell’80, che nella edi one dell'81 & presentato talvolta (Bruxelles, Chez Hens Flex, Strasbourg, Chez George Andté D'Olhopf) col titolo De la Re: cherche de la Verté, Tome Quatritme, preceduto da usa Lettre (che non & di Malebranche) in csi si badace i nesso con gli Eclercisements* ‘Va epgiunto che proprio il Taité dela Nature t de la Grice coffe un esempio privlegisto del modo di lavorare di Malebran- che, © ia un contsto che, non a tort, unt sia attenta © pene- trante studosa ha considerto decisive per comprendere Talon: tanamento progressive dellautore dal catesianisno, Per guesto Ginete Dreyfus ha ssggiamente deciso di affancae Vediione tition preparata per le Ocuores complete, ¢ fondata sulla ei one del 1712, Fulkima carats daPastre, con le ipredusione ela prima del 1680, « Tasca che ci d3 i Tratato quale, nell su units limpideza, concsione, Malebranche hu volsto» *. Poi seated Ia discussione con Amauld ¢ i glansenist; se Bayle spprovava, Aroauld, Nicole, il generale dell Oratorio, Madame de Sévigné, Fénelon, att erano unanimi nel condannste, mente Bossuet sentenziava’ nove samt quae dict, fase rant quee dich lis. Malebranche, edizione dopo edizone, rispondeva agglungendo, ‘molifcando, tasformando Topers sus. Ha srtto Goubier che Ia prima edizione del Traité ha Tsspetto che Malebranche ha voloto dara, mentre ultima ha quello che il tempo gli ha 5 che. tiie « decison ig OC, V, 33m, oie di G, Dry Ligeia mi peso, Surg Gil 1S, © eo ime Soa ine sept tte til delfedione Lien, Molin, Camps ‘Tl SF Ble, el 168, coq ie concesone Gmetd + miso aa Pr ffm tom Seep Ecce. 0G, Wipe Ce G. Dre, Commented Trait de te Nature side Get vin, Baie DR, pT Be Ai, Le earionme de Hivaete p.'9 x Introdadon importa”, In wn testa en noo del suo Port-Royal (VI, 3) Sainte Beove, partendo dal Trait, giungeva lla considracione gene tale che « le prime edison! delle opere di Malebranche hanno li fsionomia particolare ¢ rivelang Tinelabile segeto del dise fa dell'store che non si rivela pid elle successive, umentate f complete», SuinteBeuve continuava: «cortreta ad. alterare 4a Bellezza del suo sistema per rlfreane la solidi, era come tn architeto obbligato dal suo ei a inseriz, fra i fegie le solonne din tempo da lui costeuto, dele impaesture i legno sulle quali allggete Te obbiezioni geometriche che le avevano provocate»*, Va tuttvia sogginto che, se la Recherche nelle fae varie edsioni ot fa quasi vedere seasibilmente lo svogersi ellindagine malebranchiana dalla scienza catesiana alla grande ‘petalsca eligioss degli ultini anni, ® pur vero che In matrce "clentfca”orisnsria fa sentre [a sun presenea determinante sempre, fino alla edsione del 1712 ‘Non, toro, commentando T'espressione Ievteraria, uno de * rand: inerpred di Malbranche, Martial Goerul, rconosee 12 legittimich di una contrapporisone a Descartes sul piano dello stile, in cot petfino Toro lingusico del termine Zo va gradual mente attenuandesi no a scompatt, laddove nelle Meditaciond caresiane Tego ® sovano («le * je” est roi»), « perché vi si trata colo dello che rifete in modo incalmnte #0 ze seo » Eppure, sorgiunge subito Goerult, In voce che ascoltamo nella Recherche son & smai quella disincareata di un messaggero cele- ste; «2 quella di un onest'uomo [un Bonneste homme, aveva etto Cartes, comincando la sua Recherche], che con alt womini diseute di pscologia e di scienza, che non sta in cielo sma in terra, in und "compagna', La sua inpersonalita la im HL Govhie, be pidonopie de Malan (e194), p64 1 Kiaeebew, foto V5, tad ect iep 74 Aon sito so imal (GG « Seine sale, ace, oa, Ste Be ‘hse, onuparg cone uo def ety un post nel 509 no. Ost ein oma aot hep dro fond el ved ns. tim rane Sturt ucts Incr © nse che es marco t Gated Pebbe Netese Sel a et pu olga Sane Boe ef. Roy, espe ee ae ol Nada fle founder Naebrarche', ornate dl Cente Interstate Sine Iodine x personlith che conviene allo si eata di scenea Tn alte fermini, mentee Tanalisi avviinata delle variand (e delle redo lon!) del test malebranchiani documenta un moto costante di revisione © ei approfendimenta dei punti di pirtensa cartesian, svela anche una fondamentale felts a ali punts di patensa, ‘iene © lowe. Omerveta Ferdinando Alquié nel suo mo rmumentale studio del "74 au Le cartvoniime de Malebronche che, ceil grande oratoriana «ha intradotto modieazion impor anti nella matematca, nella fain e nella biologia cartesian, {ali modifiarion! non hanno recite alcun cambiamento notevole relisprasione gonetele della sua floeofi ». E vero, inti che Malebranche introdsrrd in matematica i clcolo ininitesimsle © paver) dallintisionismo carteiano al formalism lelbnisiano; vero che subordinerhartmetiea e geometria al calcolo dein nto che diventerh a un tempo — osservaione ¢ di Robinet — una scienza dellinfnith dei numeri e delle curve, ¢ quella logics pit generale che sottem alle diverse part lla mate- rmatcas. Ell, wuttavia, "non rconoscera a tle nuova. logiea aluo vale che operative, enon ne fath mal una lpica del reale", Proprio per questo «la sua conversione al calcolo leibni- ano estera senza efeto sila roa florofa che timer fodele i prep cartesian» ". Con Carteso rfsta Tidea det nature: isd del Rinasciment, di un oniverso misterono e profondo Proprio lo studio attento delle variason! del suo capolavoro, svclndo Ia sora del roo tormentcoitineraio siento, 1 suol sgsiomamenti continu, rvela a un tempo nella meltepliciti © pale differenze Ia eantiniea di un orientamenta e Ia fedel a tuna isprazione. Conclude Alguié: = Il metodo, Tatension alle tole idee chire, Ia Seca ei meccanicismo permettono di vedere in pina Tuce quello che sembrava contenere dei segretiimpene- twabil. E Ta trasparenza del mondo rivela Dio, unica ergine di ttt i moviment. Tale il fatto incontestabile, nella Slosobia di “Malebranche, di un eattesianismo explicto acetato» 5 Cit Guero so nevi ala ct ‘relaone” J. Rows fp Masonache homme ef Fosse 163817135 6 Oi home rbd Perzeone screen La rcbrthe dele Std eae nae te Dee (ATX, 395) Riga, Le cotinine de Meebecte, 9.3%; A, Robie, Me leached deta de ences, pr Lae 2, Sela Recherche de le vérité nell molteplicith del svt stad, fe rela complesita delle ue "variant", inane in qualche modo opera di tata una vita, a cui &consegnata le stor diana lngn femal page lesion, essa @ anche Ia prima oper di Malebranche. ‘Nato a Patghd 1° agorto 1638, di buona e pia famiglia bore hese, 1 so0i studi di Slovo al calleio di La Marche (1654- 1656) ai teologia alla Soebons (1656-1659) furono ben lungi all appogaso. I Suolbiogea, a comincare dal P. Andké, hanno Sempre insistit, anche se vipetendo luoghi comuni, sal disgusto che ne sure trata per le dotrne scolastiche. £ certo peal tro che quando, pel febbraio del 1684, singratierd Pugonosto LiEalane per la versione latina dell Recherche (« gui tendea immortel ce qui ne pouvoit su plus duet qu'un stele »), Jo pre theri anche di non excedere, presentando Popa, nell pole Soiicolatea, per nom esasperare le git aumerose reazion («h ‘be point inter les passions des hommes»). Soggungeva, e non Senza amareza: «io bo git un gran numero dt nemii, cans ellsnticn principio: ventarodium pert. Legath naturale vuole the non me ne procutate del movi». Come ® noto, il De i ‘quirenda voitate, per decreto del 4 marzo 1709, and® taggin gere nellnice de lib preibit il Traité de ta Nature et de la Grice, con vn flto groppo di svt polemic (der. 29 magsio 1690), sepultodagli Entrevons sur la tapbytigne e dal Traité de morte (deer. 15 gesnaio 1714) Destinato alla vite eccesasca, nel '60 (nel °59 aveva perso A padre e In madre) entra nella Congrepasione dell Oratorio a Patigi, ma af allOsstorio dt Saumur (19 spile-22 ottobre 1661), né, di nuovo a Passi, in contatio con Richard Simon, sembra trovare la sia strada, anche so imparerh ad avvicinat teri scrittural nelle Lingue dorgine™ Daaisivo, invece, il suo incontro con Vopera di Desates, sat con li aspet pit carters) della scenan cartesiana incon avvenuto quasi casualmente nel 1664. Tn un passo 4 0c, xvmn, 2992, 8 Y daca soe scl ip OC, XVII 13 sa. Di parce sige io ne a "ei wt tw swan a Diol fips che Bo commen Sando dae 9 te vole I temp tive Lomeli conto, isso, weave Yes cpt cece. fern conceal bes, cron i conta 8 gol che anno» (62 Ws Fs) Intodacone at nota dei svat Entrtiont sur les sciences (I, ed, U1, 1694), [Bernard Lamy rcorders, anni dopor «uno dst miei amici che tha fama di essere uno dept spc pi illuminati di quero ecole, fa stato singolarmente disgustato dag stud, Gnché, per ext, ali caitd fn Je mani il Troité de Uomime di Descacs, che & molto breve. La finezs e Ia chateza ci questo autore rusia ono le sua cuiosid. Quella lettora fu per fi il sale che dete spore allo studio che da allo ha coltivato, e in cul he fatto ‘ato progresso » Seguendo Tinvito che ei viene dagli stu di Hensi Goubiee, « che Algud ha tinnovato,conviene siprendere in mano il Libro che destd Malebranch alla losoia. Nel "64 ers vscta «Pari Fedisone curata dal Clersclie delVoriginale francese det eapitali de Lhowme, dopo che, nel 62, 2 Leida, « spad Frandscum ‘Moyatdum et Petrum Leflen , ne era usta la versione latina 4 cura del medico Florent Schiyl. Tl volume, eottvia, che“ om ‘rertl” Malebranche, non conteneva solo { capitol de L’bomme ‘he sf apriveno con In cclebre descrsione della machine, con esata 2 part rspetto ll snima (x je suppose gue Te corps nest autre chose qu'une statue ou machine de terre [ou] nous voyons es horloges, des fontines articles, des mouling, et astres semblables machines»). La stampa eurata dal Cercle ieladera 2 teatato sulla formasione del feto, con le Remarguee del me- ico Loays da la Forge ¢ Ia trndvrione della prefazione dello Schuyl alla ezine latin del "62, con la batts in lode di Des fates spesso sotolincata dali stuosi di Malebrenche: « avendo fatto rientrare lo spiito in se stesso perché considerate atten: tameate quello che ers, hs, per dir cod, restiuito To. Sptito allo Sptito »® ‘Avvito al eartesanimo attraverso It scons, ana attraverso sun trattato di pura fisilogia », Malebrenche in seguito oni her cartesanismo e agosinismo. Quello che va tensto presente E che, se per soprie Ta eptiualih e Vimmortalith delfanima ‘un oratoriano non aveva certo bisogno di lesgere Descartes, nel 1 Berd Lamy, Encinas tee, 6. F. Gilet B. Chie, PUR, Pai 96 p.'55 {i sez conte nel and ean) TS! ren dls Cote OC WL at em "se: do H Gauhler, Lo socation de Molebonche (3926), FA (pit Le crttanieme de'Msbranc.p. 3. i tea Steg 3 cae EE Govhee Vorion, pp. 3035 ¢ 0 sty tiprana de Creso tin ‘Mas Bo Pc Rade Lewis has Meee, p10. xv Introd %64 Malebranche di s. Agostino non conosceva che una dot trina frammentaria, Iegata agli eserit cl pleth, c mescolata, Oratorio, col tomismo ». Dopo il "64 il suo sforz0 diveners ‘quello di penetrate Tagostinismo congiungendolo con la nuova sia, fatendo di una flosofia meccanicistica uno strumento di vita sprite. Non a caso, dopo il 64, lo_troviamo costante: rmente’"impepnato. a studire matematcs, fies, bologia, «4 fare esperimenti"®. Commentava il P. Andeé: «La vtith s sccorda seman dificolth con Ia verti, La metafsica slime di Agostino sembra fata apposta per In fica di Descartes, la fsca ‘di Deseares per la metaliiea ds. Agostino »™ ‘Dopo Ia scoperta de L’bomme Malebranche « vlle avere tutte Te opere » ai Cartsi, anche quelle che citclavano mano- seritte, come il dalogo incompiuto da el avebbe tratt i titolo ‘Gl suo capolavoro: La recherche de la vérlé par la Lamitre Netarlle qui toute parc, et sont emprunter le secoure de la Religion wi de la Philosophie, determine les opinions que dot avoir we bonneste hore, toucbont toutes les choses gu pew tent occaper sa pense, et plndie jusgue dons les secrets des plus eurewses sconces [Nel "68. Malcbranche comincia Ia stesura della. Recherebe, Nel 73 samo fn primi tee bet (Des sens; De Viasinaton; De Vesprit pur, ma solo i 12 magnio 1674 la stampa f con close, dopo und serie di diffcolta nate in seguito al ifuto del “visto” da parte de PABbé E. Prot, dattore in Sorbona, che por non ravvisindo nellopera «cosa contaris alla fede dell Chiesa», € anzi apprezzandola,tuttavia,« dato che Vautore se- guiva le opinion! dt Descartes, eusn ai olti turbament nelle Sscocle,preferiva lasiare che approvasse un alo». Lalo, ‘oxi ali altri, forono lo sorico Pr, Euder de Mézeray © T'AbbE Fr, Aligre. Wide cost finalmente Ta Toce, senza nome eautore, ce senza Madicasone che af ratava dl primo volume di wapers che sarebbe contnuata, il picolo tomo che avrebbe segaato una ‘appa cost importante nell storia del pensero moderno: DE / SF Alec Le conto de Malbrance, p27, co, arta smn ele Bee Mle ee? ga “ion cae, Bs i brotec, Brees O98. RE etl rg Sa, Cottons ts epeinine se SUIT a Vy “WO, xvIH, 3. ea) Introdecions w LA RECHERCHE / DE LA / VERITE. / OU LON TRAITTE DE LA NATURE / de Vesprit de Vbomme, et de Purage qu'il ce doit / faire pour dvter Verreur dant les Sciences. [] & PA RIS / Cher ANDRE PRALARD, roe 8, Jacques 4 TOscw sion. / MDCLXXIV. / AVEC PRIVILEGE DU ROY. secondo tomo fo fata ai suampare it 28 setembre 1675, pit di un anno dopo, quasi contemporaneamente alla « seconde ion zeveut et avgmentée » del primo tomo", 3. Appena comparso, il primo volume della Recherche suscitd luna vivace presi di posiione polemica, interesante anche per la presensa i Leibniz nelo fondo, L’ABbE Simon Foucher, platonice, che Leibniz conoseeva «depeis longtemps, prima ‘ancora che la Recherche fosse pubblieata, aveva stampato nel "73, laviandone tna copia « Leibniz T'8'dicenibre 1674, una Dissertation sar la Recherche de la Vérité, ow la Pbilotopbie des Académiciens, of Von réfute ler préigée der dogmatistes ont anciens que nowoeaus, evee 2m examen particulier der zen iments de M. Descartes. Ai primi del "75 (ma datata 30 nove: bre 1674; permesso di stampa del 10 dicembre) ece, sempre dl Foucher, a Crtgue de la Recherche dele vérté ob Pon examine cen méme temps une partie der Privciper de M. Descarten, Lettre par un Académicien (Pati, M. Coustellie, 1673). L'sutore, che Sl dichitra « aeadémicien 4 la manite de Platon», crede Ia Re cherche un‘opera git compiuta col primo tomo, ¢ atrbuiece + Malehranche esi ‘eartesiane che TOrstorino non condivideva att (come, ad esempio, che le verith eteme sono create da io). Malebranche rspose subito, nella prefssione al secondo volume della prima edizione della Recherche; spore con vive citi osservando che il ritico, o nan Taveva leto, 9 non Tavera fapito, © aveva finto di non cipinlo, limitandosi a patlare sez serietd di cose seri, in uso ‘eritto buttsto git senea ifetere (par on écrit 3 la'cavlitze (1 il ne pale pas seiewsement de choses sereuses »). Nel "75, dopo uno seambio. epstolare, entra nella mischia Dom Robert Desgabetscartesiano, con unt Gritiue de ta crtigue de la Recherche de la Verité oi Von Acousre Te chemin gui conduit eux connittances slide, Pour sercir de réponse & la Letre d'un Académicien (Batis, Du Pus, OC. XUIIL 78 ans Iam ps ©. 1, 1399 sx a Intrdacion 1675), mentee nel 76 ese (ma ea gid Gnits nel 75) una Réponse del Foucher alla Préface di Malebranche al secondo volume della prima ednione della Recherche. Pronta Ie repli di Malebranchet Eipubblicndo, sempre nel 76, i secondo volume della Recherche, fece seguir ala Prfface del "75 un Avertissiment in cui, oltre @ rincarate Ia dose nei confront del Foucher, most® anche di non irae Tinervento del cattesiano Dexpabets (Il me remble que ‘ceux qui se mélent de defendre ou de combutre les auter, Aboivent lire leurs ouvzages avec quelque son, afin den bien sc voit les sentiments»). Non per questo Foucher tacaue; quanto A Despabets, mente stava prepaando un nwo inervent, nel "78 moa. Malebranche, che aveva conservato gli interven poe nici nella stampa del "77, Ti soppresse nel 78, nella quata ed lone, mente sembrava maturaze un revicinamento col Foucher ® ‘Grande, inanto, la fortuna e la difusione del libro. Anno. tava M. Chauvin: Popera « fece molto chiaso, e fu scolta dal plavso pressoché unanime di tutti dot. Amnauld, e quel dela sun parte, ne fecero grind elo, e la vantarono dovungue. Alla Prima asiemblea generale dalla congregzione dell Oratorio che Si tenge nel "75 dopo Vedisione del libs, fa coavenuto che si Sarebbero fat dei rngrasimenti al Padre Maleranche per Fonore che il suo lavoro faceva al Congregazione ». Le edizioni 1 susseuirono aceavallanden, mentte st motiplicwano le 1 Stampe, ‘Tre le ediionl fx 1 "74-e la Se del gisgoo del "78 (167475; 75-76; "77°78), per due delle quali sono da reg scare varie riprodusioni, La tera edisone, il cai secondo ve- fume non presenta vasatonirispetto alla precedent, ha invece variant notevoll el primo (asco nel "78), ma, sopratutt, & tvicchita di un te720 volume, Bnito di stampare i 30 giugno, contenant plusieurs | Eclarcisements sur les principales / if fealtex des précedens Volumes™. PH, Goulet, La rem pllmique de Malbance, «ewe di sei Me oboe hak debi Rn Mae rnee‘et Lez op. 33 « apps OF, VILL 1} 124 Oy Ih 471505 (cont et oll a spp). Meo. ance F Rabb, add hve. Eeiee Pelee Semon rte Chie de SimeChapele dBm, ihe, Pate 1857" comtsendes Fosters ces ade sc Let Se price Scene Gehry gs SGing, Hein 186, wal. pp seat SIR re que faicwion Amand ilo alle pew ita ‘oo dels RoisLtws aes eno dee Rachonie( OCT water B15 eggs 0,1, B291544 (a ican i neon bing) Daimportnza degli Edaicssements non & certo i caso di parle in questo rapido cenno “estemo" di una complessa ena editorial, Senza dobbio st ttt) di una tappn fondamen: tale, e in una produsione in eu gran parte dep seit pud essere onsiderata come una serie dl Eclarcisements *extravaganti” ell Recherche. Scivendo a Leibniz, Foucher diceva di rican feere in molt dei “chiarimeni" Pefletto della soa Critigue, fs Palo nella tsi dellimponibilith. di assrire Vesstnza del corp tem, o di vere ua‘iea chiara della natura della nosta anima * Senza dubbio & nel decimo *chistimento’ che Malebranche intro: dace per In prima volta Ia nozione (ei termine) dt érendue intel: Tigi, « peceitanon come wn modo dessere del anima, ma ‘Alle fine del 78 esce la quarta eiione in quarto, sosan: lalmente sprodotta nelle stampe di Parigh dell’ (gli Elie ements) © di Amsterdam dell’88, ma non senza aggivnte © sop. resion (importa alla ed '83 degli Eelareisteents). Come Sempre, Malebranche aggiunge e coteage, anche in connesioae ‘on le dacosiont sllevate nel'80 con il Traté de la Nature et dde la Grice, Nelle letere l Condé (del'83) e al L}Eafant (del TT84) si vede quanto sf preoosupasse di quest continal apgiats- smenti di tio, Il 10 febbraio dell'84 racomands & L'Eafant (che ‘non ne tense alcun conto) di inserte nella versione latina le corrzion che gli mand («je vous prie de les mettre dans votre traduction »), ‘Lesaperante polemica con Arnzuld — quattro tori del TYedizione delle Ocuores complies — che neppure la morte di Armauld chivse completamente, assorbl per lunghi anni Pactiveh ‘di Malebranche, anche se on gli imped di esporre il proprio ppensiero nelle AMédtations ebrétennes (1683), nel Traité de mo B Lane, Por, Seon, Up 375 Roche a Lei, dy Pai BR prelate ae Eee Eid Be fjord om mle sve della Cites 1. amamette che nom conosco me ‘Bae ath sone del rl foe ag 2: pee a arene i ftp wh se hi os A fgieno. eae coe Ta sn lod» “ PG Te ap Se, 5 Bult etioe GiB dag) ol coooce slo tomo TT, eel ‘etrsnemeis (O° I, 32,4) Quan natal dase eal al "WDE2,v. emarucrsar For gut, ip OCs MUL, TSE ava Intratacions ‘le (1684), negli Exirtions sur la métapbysique et sur la relic gion (1688), negli Entretiens sur le mort (1696) T rapport con Arazuld crano in origin stati buoni, dam ciais a collaborssione flosofia. I gruppo el Araald cons erava vicino alle poisons gianeeiete Toratotiano, A. determi dare Ia rottra vilenta fa, se.°78, In pubbliceione del lino Edercisement, il XVI di quella elizione, poi seomparso. dopo A179: Eclariiement sur ce que je dis dans le Chapire qua tritme de la seconde Partie de la Methode et ailews: Que Diew ‘git tonjours ave ordre, eb par ler voyer let plas simples Scomparso Amauld,spita la disput, Malebranche torna ella Recherche, ormai largamente difusa ovunque,tradota, ote he in latino (Ginevia 1689), in olandese (168081) © in inglese (169435; 1700) Nel 1700, in tre vokumi, exce la quinta edt ion in tre volumi, A Pais, Chex Michel David, Quay des grands ‘Augustin, 1a Providence, Avec privilege da’ Roy. Non poche Je eorerioni ¢ le appiune, anche in rapporta alle dscassoni 2% Un io fe paris ha i alone Lian fn Tako men ltt Sere este 10 fekiay st a) Uenan aa iter «Bae norm era eon in wh wn sta Cpt i oe ‘ste ln. gen heave f'n Tao, €s050 me lie ame ‘ise che able dango ornare che ti fo onte © ie endo Iremsie gelo che poem al na Gut ue scl, dee ne Ritz dallas onemen (OC, AVI, 159) Te rane fe con Bij jeg ene mines pore forces Taian alle tt ff W161 ei 1128, spat» Heeb « sig Cloe ets stnto nslyin eB eve compa pels" le wane dl) Rech et nl 185, ma tn tomerae vee ede Le ie ‘sen (Geet 1683853051} tao Tara eae tn stone on fone abil (QC, i th averemme &i op cv Po iret ‘Une nova tsizuns, i sactor la St acter, Sa temee a Giza aad Paes Se Tourer 19% fo ed & ews sone dl Pata Laverne clan‘ Sans ‘pst nd eg0si Ls forte apse dea Rechte ¥ soy an SECTS cco bn de mazon, Ts Tylor Richard Sas cat 7 eso soe ears (a Sai Inhiere: De J. Me Cian, “Malebranche ond’ Brith’ Philosophy,” Oxford. Universty Pres 1985). Llanos de pre del Tayo, nls sone el 18 tn tradaope mute dll Sera wll ac ep alfAclene der Sen eeeilt apele 109, ite ana Naldare sane ne Erbvemen ‘de colohent came 101 ph gla ede Gl 1700 a pono al vesks Bir areuomen ue Dg apt tujur aee eee pt les es fess fe'O, 120%, TIO. Introd xx con Arnald, con Frangis Lamy econ alti®, Particolamente fnteresente Taggiorsamento sczntiico di un Malebranche che rel "99 era entito ne Académie des Sciences, che collaborsva on L'opital, che era attentssimo al progreso delle scienze™ Del resto, per'cogliere no in fondo i Iavorio di Malebranche itor a tn medesimo tema, la sus preoseupazione di tenere conto delle oservaion! dei sui interlocutor, olla pit strut tivo che seguite, nella prcsioes rcortrisione © documentazione che ne ba dato Bierre Costabel, a vicenda del testo pil tormen- tato della Reckerce, quello slle egg cartesiane della comuni- ‘eione dei movimenti in orgine agiunta al ibro VI, parte 1, ‘ap. 9, della prima edizione (1673) del secondo volume della sua ‘pers. Rimaneggito pit volte nella su prima redasione (1675, 1676, 1678, 1688), dacosso du Lelie anche con Vintervento di Bayle (e de Abbé de Catcan),diventa nel '92 un opuscolo autonome (Des laix de la communications des mouvemcens, Pais, Palard). Noove oseevssioni di Lebnir, che si evolge dice mente Nalcbranche; nove elaborzion! di Malebranche, che fel tomo TIT dell ediione della Recherche del 1700 aggionge lun eaptolo indipendente destinato a introdurre Topuseolo del 92; infine redssione ultime per ediione del 1712 della Re cberche®, ‘Ledsione del 1712, Yultins, accent le catattristiche della tevisione del 1700: attenzione estiema alle discussion’ pit ateall (Canima delle besie, per esempio, in seguito agli interventi Bayle, e alle indaginisceniiche pith avanzate (le teorie di New OC, 1, eet eae, (oe Je wont pt Sports cman atacgento etento Sel Res Lew). ‘SPE quant rede in paticlie i ull matemail fe ini in gener, epunnoe Gl edhe de 1112 dea Recheee) 2 ‘Setminis el "Natematce cute oD. Cente, che cone I ‘Side pate del tomo VII dele Orwrer compte a gra ete ir le oF Rhea Pade de ne A Nikhsanhe (o proponto. ells stibaioe a Malcbanthe del Eléments de matitines Prin, Pas 13), pet la eaobornione con Tp SPO, xVILs, 1256 acts Pie Conable et Les, cfs Pio Seen, pp BES6L (e Hebe, Hebron et Li Sopra. Persil! fi ® seme de tenere pete wolupe” Bai Moy, Le Desloppomet dete Plone’ Covdsense: 6061712, ‘hin, Pa 1934 Specimen Hepp. 260313 ton sila Tuce. 1 1° gennalo sive al Berrand: « edsete, speto, il principio della fica, da eat dipendono att gli effetti part colati (J. Deserve con esatezza Tocco, palo della lace ¢ elle sue proprct, spiego le agioni della conformarione de: Yocchio-e delle sue part per montare Ia sagged Dio nella sun opera [J Ho fatto tutto questo in rapport. alla metal Sica, perché quando si a distintamente come st vedono gli os ‘et divenca pit comprensiile quello che to deo: che non si vedono Te casein se stesse; e cos! pare x capisce meglio i mio todo di intendere Te idee Voleva, Feizione del 12, essere Vespressione pid adequata nggiornata della soa scienen e della sua metasea, fedle al suo cartesinismo iniile ma insleme tera nella ua profonda riforma. Nel celebre Bloge a PAcadéme der sciener del 22 sptile 1716 Fontenelle ebbe a dire, e proptio riferendos alu: tima Recherche del 1712: eh aggiunto tun grande. fammento A Gisiea del tuto nuovo, che 2 it sistema generale dllunivero E il sistema di Descartes riformato, eppure tanto diverso ». Un * mostico’, si deto; strat, plttosto che sovrappost, emales mats in real proprio una recberce, una infatebile nguisitio veritatis, impegnata — come aveva sotoinesta il xo Descartes nella Recherche de la vérté — wa getare 1 primi fondament i una scien voldn, © @ seoprie ute Te srade atravero Te gual spss lev Te conten af i alt ard rg 4. Da quanto, sin pure sommaviamente, si 2 fn qui oxservato, Tisltano chiare due'core: 1, Tesrema complestd det problemi vestull presenti dalla Recherche (e, pid in generale, da. non pochi svt malebranchian, per exempio dal Trité de ta Nature et de la Grice, e, quindi la grande difcoltt doffrirae un'edt Hone — Yedizione desiderata da Lelbnis — che permesta di “eggere agevolmente Is *sorin” del esto nelle sue" variant; 2, Porgenza di un'ediione del genere per chiunque voglia fron tare in forme non supercali a vicenda della culurn Glosofca « sienifen europes fea "600 "700, dt coi Malebranche fu uno B AT, X, 496 er sent dl a lle (2c tn oe seat us spent, mals semen) 9! D1 Ireebeine wt specchio asst limpido ¢ in ci Iason presen e Ia sus effcacia sl rivelmo sempre di pit di unimportanaa eecexionale, Stranamente, nil Setteent, né lOttocento videro tentativ sect di edzion! complete delle opete, che pure erano state auspi- fate asi presto (di un progetto del genere aveva git semtito palare Bayle, © nel 1720 Teditore David avevs oftensto. un Privlegio pet usa edsione complessva). Si ehbero, nell Oo fento, edison! single o racolt parili non eecellent. Salo nel fenntio del 1916, nel fascoolo dell « Revee de Métaphysiqve ‘ede Morale » dedicato al secondo centenario della morte del Elosofo (13 ottobre 1915), Désiré Roastan, Hprendenda un des deri espresio tanti anni prima dal Boutroux, auspicd una edi- Fione critica completa, prospettandone anche eschi e difiolt Nel marzo l’Académie der Sciences Morsles ¢ Politiques deci. ddeva, su proposta del Boutroux, di promuovere Ia pubblicizione delle opete di Malebranche e Maine de Bian. Non & il easo di rifare qui una storia egreglameate delineaa dal Gouhier nella premesss al primo volume dele Ocworer completer, Bast rior daze che il Roustan,raccolto un notevole materiale, pobblicd nel 1938, con la cllabrssione di Paul Schaccker, il primo volume dalla'tanto attesa edizione completa. Edto dal Boivin di Pais il volume conteneva i primi due libri della Recherche, in un testo exiticoe annotao, La quer, fer Te tante sue vitime, ude anche Vedizione di Malebeanche, ‘Dopo la guetta, nel 1946, Genevitve Lewis, preso il Vein, pubblicd in te volomi la Recherche secondo Pedisone del 1712 ": oasis senza detezminarlo. mediante i iusto di qualche piacere preveninte, tenendolo solo attaceato a € sturavero la chiara visione del suo bene e del suo. dovere ‘Tutevia Pesperienza, « onta del libero arbittio e a gloria del solo Dio, ba mostrto quanto Adamo potesse rvears fragile in una condzione cos) armonioea e flice come quella in ext sh leovava prima del suo peccto. ‘Ma non si pad die che Adamo si volgesse alle vicerca © llwso delle cose senibil per via di una precisa conoscenza del apporto che ewe potevano avere cal suo corpo. Perché,infine, fe per table In commenti 9 meno dun froto, quando i muo cangue aveva una certs temperstors © quando vers vvano nel sv0 corpo moltssime alte dispsision, avese dowuro craminare Ia confgurzione delle part del frat, quelle di tate Je part del suo corpo, e il conseguenterapporto ta Te une e le sue, evdentemente cose indegne delP'ttesione del suo sptito te avcbbero ssrorbita opni capaci; © anche con scena uti, 4 Voli urements (1 1 Dear ab pia om Bominr tli lin mon cont at adie mandate ef rate ase (El, 13 1h to prime ° perché, per quest sla via, epi nom x sarebbe conservato a lang. estanto, se si considers che To spsito di Adamo non era infinite, non si rovers a dite se afeemiamo che non conosceva torte le propsietd det carpi che lo cizcondavano, poiché ® mani festo che tall propreta sono infinite, F ammettendo cd che & limpoeible negie te appena ci si rile, che il suo sprito non fra fatto per eraminaze 1 movimenti e le confguraioni della materia, ma per immerperst continvamente in Dio, pon si pot) trovar motivo di crises nella nostra seersione che, fa un tempo in cai tutte Ie cose dovevano rxpondere a ua otdine pesfett, svrebbe signifcato venis meno allocdine ¢ alla regola se fos stato coateto a distogliere lo spiito dalla vision delle pete onl del suo vero bene per esiminare Ia natura dl qualche fruto fl fine di nutrirene ‘Adamo, dingoe, disponeva det medesimt sensi che abbiamo oi e da questi era awertto di quanto doveva fare per il 10 Corpo senza peal venir distolto ds Dio, Come nol provava ‘Si pace, e anche dei dolori o delle ripugnanze preveienti © Jnvolontar, Ma erano.plaeri e dolari che pon potevano en derlo sehiavo 0 inelice come accade a noi, perché, essendo pa- ‘Grone assluto dei movimenti che venivano eet nel so coxPo, fe lo desiderava, Ir fermava immediatamente dopo averll aver tite, onc dubbio, a proposito del dolore lo desderave sem pre Felice Ini, e fli! anche soi, se avesse fatto altetanto igustdo al piacere; © se non si fosse distatto volotariamente ‘alls presensa del suo Dio lasciando invadere completamente il uo pitta dalla belerza dalla doleeraa sperata del futto ps Fito, © forse de tna pila presuntuosa susciata nel'anima dalla vista delle sue perfesion! natural 0, infne, dalla naturale tenerezza per la sus donna, ¢ da uno smodato timore di conti+ starla; in apparenza, infati, toto cb ha contibuito alla sua Aisobbedinea "Ma dopo il peceato quel piaceri che si limitavano ad avver tito con tspetto e que dole che, seaaatutbare la su flit, fi imitavano a fap conoscere che potera peréeria e divenite infelie, son ebbero pib per lui gli sess iquardi, T wot sens «le sue passoni si rvolterano contro di Iu, non obbedizono pil 51 svol ondni, lo resero sehlavo di tutte le cose seniili,come amo nai. ‘Quindi i sensi e le passion’ non traggano dal pesto Ia loro ” a veo dite wrth cotigne, ma slo questo potee che porseggono di tcanneesare del pecctor; © tale pote non ® tanto un pertusbamento tle: tivo al sensi quanto allo spirito e alla von degli uomiak che, pperduto Taatico dominio sul lro corpo e non essendo pi cos strcttamente unti a Dio, non szewono pit da foi quella Ince © ‘guella forza mediante cul conservavano la loro iberta © la loro Teli, T, incidentalmene, da queste dve maniere secondo cai sb- biame spiceato i pertorbanenti del pesto, debbiamo conc dere che due cose sono necessare per riporar! all'odine, La prima 8 che bisogns allegevte il pero che ctf incline «che di trascna verso f beni senibil procedendo « una cortante Timitssione dei nostri piaert e mortiicando i nostri sensi con In penitenaa ¢ con Ia crconisione del cuore, a seconds & che bisogna chiedere a Dio il peso dela sua gratia e quella diletaione preverente™ che per merito di Ges Cristo ef € stata concesa i specal modo; senza cul abbiamo un | ‘el siduete il primo peso, esto continuera sempre & peste; ¢, ‘per poco che pes, el tatciners immanesbilmente nel peccato © nel divorine. Queste due cose sono axtlutamente necesirie per sense size nel nostro dovere © perseveravi, Come si vede, la rapione si accordaperfetamente col Vangclo: Tuna e Ulta cinsegnsno che le privazioni, T'abnegazione, Is diminusione del peso del pec- fo sono neces moment! prepurttar? perehé il pew. dell fgusia ci port sul reto cammino e ci avvinea a Dio. ‘Ma, besché nella nostra attusle condinione siamo obbligati 1 combuttere senza posa conto i poste sens, non se ne deve leave che questi sano del toto coroti priv di norma, Se considera infat che cf son dati per Ia conservatione del nostro corpo, si tova che atslvono il foro dovere in manta. enco- misbile€ che ci guidano in modo cos gusto e conforme al lara fine che sembea si abbia torto ad aecusali di corisione © di smancanza di rego. Attraverso il dare e i piacere, atraverso i saport gradevolt e sradevol, nonché per meso delle alte Sensizion,avvertno cos! prontamente T'anima di cid che deve % Rimelia al tubamesto che i pecaocxgnle ha determinate endo efor dels mos cbtson "ved Eeaetsements TV) Lio prim * fare 0 non fare per Ia consrvazione della vita da non consen- tit di afermate tagonevolmente che questordine e questa precisone sono una conseguenza del peccio. IL, A fori precipitare nell erore non sono i nostri sensi, ma it attioa uta dell worta liberi T nosti sensi non sono dungue tanto cortorsi quanto si in maging, ma ® corroto cd che vi ha di pid profondo nella aostea ita; Ia nosta Herta che ® corots. Non sono i aostel sens fd ingennarci;& Ia nostra volta che cingaasa coi suai giudi preciptati. Quando, per esempio, vediamo una luce, 8 certissimo he vediamo una lee; quando sentiamo caldo non ct st sbagla tredendo di setilo; né prima né dopo il peceato. CL singanna ‘quando i iaiea che il eslore da not senio sa fuori del!anioa che lo sent, come spiegheremo in seit. sensi, pertanto, non ci facbbero preciitare nel'erore se {acess buon uso della norte ibert e s@ non el servisimo ei loro. dni per gindiate delle core con twoppa preiptaione. ‘Ma poiché & molto difile imporsi di astenersene, e quasi siamo coszet fal, «eagle dello stetto legame dela nostra anima fal moet corpo, ecco in che modo dobbiamo comportac nc TTusare se nom vogliamo cadere in eror. LIL, Regola per evtare Verrre nell aco dei prop sens Noi dabbiamo oxservarestrettamente questa segola. Now give Aicare mal er meszo det sensi di cid ebe Le cose sono in 30 stsse, ‘na solo dl rapporto che eure hanna col nottro corpo, perch ‘fet {sensi nan cl sono dati per conoscere Ia vert delle ose in se stesse, ma soltanto pet Ia conservisione del nostro corp. "Ma per liberarc del esto della nostra facili ed incinanone « seguire i sensi nella ricerca dela veri procederemo, nel capi toll Segueni,« usa dedusione det principale pib gencralierori in cult sensé ei fanno precpitare e si viconoscert In manifesta verith di cd che sbbiamo affermsto, 2 er icra eit 1, Gl eo dae vit in appenoaletensioe io sé — TL Comers Si ue et in apt ene he ton sno bl HG ro tet ‘one alts propane defovearone’ onset a punto Wea ae La vista @ il primo, il pit noi, i pit esteso di uti i seni dimodoché, se t sensi ct fossero dati per scopire Ia vedt Ia vista, da sola, avrebbe pit importanza di rat gli alti inseme. Basted quind! demolize Tautaita degli ccehi el confont della rugione per disingannare e per rendereiinlini a difidare dl uti Tote sensi in genre ‘Mosteremo dangue che non dobbiame fondatc aula test smonianza della nostra vista per gludicae della verita delle cose in se sess, ma solo per scoptite in che rapporte sono con la tconservaione del nostro corpo; che i nosti oechi ci ingannano, Jn gence, in tutto dd che ef tappreentan, sulla grandeze del comp, sulle loro figure e sui loro moviment, sulla luce © sui color, che sono Je sole cose che vedlamo; che tutto ed non 2 ome ef appace; che tutti Fingannane in proposito © che questo ceca in als error il eal numero 2 inlinito. Cominelan dal Testensione: ecco qui le prove che ci fanao credere che I nosti ‘oechi non ce Ta fanno mi vedere tl quale & 1. Gli enor dela sista « proposto dellestensione in sb Abbastanza spesso, con Tsioto di leni, si vedeno_animalt molto pb piecoll ci un grano di sabia che ® quasi inva Se ne sono visti anche di mille vote pit plecol. Quest atomi vivent camminano bene quanto gli alt animal. Hanno dungue fambe e piedi, nonché delle osst nelle gambe per sostenili (0 ‘meglio sulle gambe, perché Je os degli insets sono comtitute dalla loro pelle). Hanno mosoli per | loro moviment, tendini © uninfinih di fibre in dascon mmascolo, infne sangie © sp rit animal estemamente soruli ed agli per siempire 0 per far rmuovere successivamentetali muscol. Se non si ammette quest, "Jounal der Sots dl 2 noventne 1688, Libro primo » ron 8 possibile conepive il fatto che vivano, st murano, rate Fiseanoil Toro compcine in Tuoghi diver, secondo le” diverse limpessoni degli oggetti; mace di pid nemmeno quell che hanno dedicato ttta Ia lor vis allanatomia e allindagine della ators potrebbero rappresenatsi il numero, le diversi, la de> Cateza dt este le part delle quali quest plesoll compl sono Incessaslamente comporti per vivee e per eseuire rte Te ope raion in cui i vediamo fimpepaat TVimmnaginssione si smattisce e si meravigla davanti a une strana pocolenea; non pud né ragglungere né aerrare delle patti che non Te ofrono tn appiglios e, per quanto la ragione Erconvinc di quanto abbiamo det, t stsi e Timmaginasione si oppongono obbligandoci spesso a dubitame. La nostra vista & malto imitate, ma non deve limita il suo ‘ongetta, ides che ci di dellertensfone ha confat molto sists, ‘non ne consemse che Testensione ne abbia. C® un senso in (ui & senza dubbio infinite; e questa piccola parte di materia the si masconde ai nostt ccc ba In capacith di eontenere un ‘mondo in cui si potrebbero trovare tante cose, anche se in un formato proporsionalmente ridtto, quante nel gran mondo in cui vivian. GH animale di cui abbiamo parleto si trovano forse ad vere ali animalet che Ti divorano, animalett che non sono in prado di percepire perché spaventosamente piccali, come esti non sono percetbill per soi. Quest) animal pit picoli sono Fepetto a un aearo Gd che 8 un scaro sspeto a nol; forse in natura ve nea di pi piccole di ancora pid piccoltallainic, rela proporsione conl sconcertante che subsist tra un acto Powediamo evident dimostaion! matematiche della divi Iola della materia alVininit cfd basta per fact itenere che porno eserei degli animal sempre pio plecli, allio, fnche se Ia nostra immaginssione si sgomenta davanti a questo pensiero, Dio ha exeato la materia solo per sieavarne opere mits Bille poiché siamo cet che non vi soa parti Is cul plcoleses posta limitare il suo potere nella formazione di questi anima- Jett, perché limitclo sminucndo cos) senza ragione Ia nostra idea’ di-un artefce infnito col misrare il suo potere ¢ la sua stile alla strogua dela nostra immagine nit? iesperienaa in parte oj it disingansato facendoci vedere 3 La ere ae ts snimali mille volte pit piccll df un actos perché dovremmo Yelere che foro gh stint e+ pib pica dl rat? Per pete hia non vedo In tgioe dTinmaginaio. Al contario, ® talio pit verodmile sitente che ve ne sino di molto pit picoll peti gull ce a sooo sopety perch nie, tt tm Croxop trovano aimalet da oncrvate mente ton tut gl ani tale tovano micrscop capac el enrvtl ‘Quando, el eure delliaveno, af oservs il germe di un tut a aipno con une semplie lene, © ert comes, © anche slo's eso nid, mato faclnene sf scopreno fale armel foie che devno vena vrdh, quelle ce devono foxmare il fore, cit il tulpano, I pica pre tangolare che racchisdei'seme ele sei pccleeslnne che lo conan nel {endo del alipane. Quind non a pub metre in dbblo che i peme dun bulb di tlpao racchins un tlipano compo. E tgioneole credere Io steno del germe dun grano dh sengpe, un seme dt men ¢ in genere og specie ber a plane, anche ae tent d ove che non td ossono velee fli mde «hope eal coca porto, in altri moment) quattro ore passano senza che di se ne cops. Quando, per escmpio, siamo al colmo della gia Te ore ddarano solo un istnte; perché allora i tempo passa senza che i stlamo a pensare. Ma quando la tristezza ci deprime o qualche dolore ci fs soffrire 1 potni sono molto pit onghi. Questo per thé allors lo spsito si infstidace della dura in quanto gli Hislta penosa. Se vii pone maggior attenzione, si toceapeza meglio € la tova quindi pit lunge che nei momenti di goin 0 ai qualche gradevole oceupazione da cui vien quasi fatio uscie ‘da ge stewo per immerperd elloggtto della sua gioia o della fs cccupatioe, Tafatty come una persona trova un quadro tanto pit grande quanto pit si ferma a considerare attentamente {iminimi detalii sappresentat; © come si trova molto grande In tert di une moses quando se ne dstinguono al micoscopio tute le parti; cot lo spisito tova la sua dura tanto pi grande ‘quanto pit I considera attentamente ed hala sensanione di tutte Te se patti 2 La ree dale vit Dinah non dit che Do poses wolgee inst ap stole part dls dort, fcendoovexe wn gandine rere i snus! in postin eo, In oso tle che an flora smi ling paces. Perch nine non c ieante ala dusts come non ctr stom ne cml come In'pit pila pane dr matra a poo dvdee afin osono'oteere dle pat drat wpe pb ple, aie Eito, ce ® face dimoviae. Se dungee Tasting lo ‘otto gue pate dlls ron drat fou cotrregatn

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