Laocoonte
ovvero dei confini
della pittura e della poesia
Con commenti occasionali
su diversi punti della storia dell arte antica
Parte prima
fd Ephraim Lessing
"Yan ai 1p6n01
Moot. not. 'AQ. Kat
sioews Siagépove
IL kata E. évPrefaxione
Chi per primo paragond fra Joro pittura e poesia, fu un uomo
di fine sentimento che aveva c
Ta parvenza co
ntrambe piace!
a pensieri, come a forme. Un terzo, meditando
distribuzione di tali regole generali, osservis che aleune vigevano
rmaggiormente in pittura, altri she per aleunc la poe:
sse fatta sempre con tutte la c
ia tra Te
Se Apelle ¢ Protogere,
avessero confermato e spiegato le regok
bilite per ls poesia, si potrebshe credere
accaduto con la moder
yn esageran
moderni abbiamo credutcasi di averli di gran lunge superati, trasformando i loro angusti
toli in strade maestre; per quanto anche le pit brevi e sicure
trade maestre si possane tidurre in sentieri che conducano per
cophi incolti.
‘La sfolgorante antitesi del Vol
tura ® una pocsia mata e la poesia ® una pi
va certo in un trattato, Fira una di quelle ide
spesso a Simonide, la cui
Nondimeno tutto cid: é
idetto di Simonide all’effetto delle due arti, non trascurarono di
sottolineare che, a prescindere dalla perletta somiglianza di tale
effetto, esse nel modo
della loro imitaz’ Dn Kai TpSTOLG, mULTICEMD)®
Tatta non esistesse alcuna differenza, mol-
critici modem da questa armonis tra la
mndo. Ora costringendo
della pittara, oral:
sia entro i limiti pit
tara occupasse tutta l'ampia sfera della poesia, ‘Tutto quel che va
tutto quel che
bene per I’una deve esser concesso anche alla
i spiace, deve necessariamente piac
vergenze rilevate
Ie opere del poeta e quelle del pittore sugli stessi soggetti zai erro-
ti di questo o di quello a scconda se hanno maggior gusto per lar
te poetica o per la pittura
Si, questa. pseudo
ha predotto in pocsi
pittura Fallegorismo, volendo fare di quella un quadro parlanie,
senza sapere in realth che cosa essa possa ¢ debba dipingere, e di
‘questa un componimente poctico muto, senza aver considerato in
che misura questa possa esprimere concetti universali® ¢ divenize
ra di segni arbitrari
Intenzione principale dei saggi che seguono ® controbattere 4
questo gusto crronco ea quei giudizi infondati. Essi sono nat
le, e sono cresciuti pit secondo Fordine delle mie let-
principi universal.
i 10 che
fettiamo certo di libs sistematici. Da an paio di definizioni date
a
znoi sappiamo meglio di qualarque altra nazione al mondo dedurse
in bell'ordine tutto quel che vogliamo,
Baumgarten” riconobbe d’esser debitore per gran parte deali
cscmpi usati nella saa estetica al dizionario del Gesner"?, Anche
se il mio ragionamento aon & cos) rigoroso come quello di Baum=
garten, tuttavia i miei esempi sapranno piti della fonte. Giacché
wres0 le mosse dal Laceoonte, e ad ess
diversi d
, ei trovano qui solo perché non potrei
sperare per loro callocazione migliore. Infine ricordo che con il
le arti figurative in generale; cost com:
ia non terrd conto anche delle
mitazione & progressive
rimanenti arti Jac
I - Lacatattetistica peculiare ¢ generale dei capolavori della pit
tura e della scultura grece il signor Winckelmann Ia ins
tuna nobife semplicitA e in una quieta grandezea, sia nel
mento che nell espx
‘Lrosservazione che qui sta a fondemento, secondo cui il dolore non
traspare dal volto di Laocoonte con quel furore che si dovrebhe
supporre vista la sua violenza, ¢ perfettamente giusta. E indubbio
inoltre che proprio I2 dove ua ctitico superficiale porrebbe accu-
sare artista di essere rimasto al di sotto della natura, e di non
aver taggiunto il vera pathos del dolore, io dics invece che proprio
Ia rfulge in modo particolare la sua saggezza. Oso esser d'altra opi
rnione solo per quel che riguarda la mativazione che Winckelmann
25da di questa saggezza, ¢ per quel che concerne I’ universalith della
regola che egli deduce da questa motivazione. Ammetto che lo
sguiarco di disapprovazione che egli fa cadere sa Virgilio mi ha re-
so dapprima perplesso; ¢ poi anche il paragone con Filotiese. Vo-
slio prendere Je mosse da qui, e fissare sulla caria i miei pensieri
proprio nelPordine in cui si sono sviluppati