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La Terza Guerra d'Indipendenza

A cura di : -Biondo Enrico -Bortoletti Martina -Jacopo Passador

Indice:

Questione Romana Provvedimenti Anticlericali Bettino Ricasoli Governo Rattazi Urbano Rattazzi

Questione Veneta

Terza Guerra d'Indipen SuperQuark

Battaglia sull'ASpromonte Marco Minghetti Alfonso La Marmora

LA QUESTIONE ROMANA
Dopo l'unificazione d'Italia nacque il problema per decidere quale sar la futura capitale d'Italia

Il parlamento nel 1861 proclam Roma futura capitale d'Italia.

I rapporti tra REGNO D'ITALIA e CHIESA divennero INSOSTENIBILI

Lo Stato italiano ispirava la propria politica ad un aperto anticlericalismo estendendo a tutto il territorio la legislazione del 1855. Essa prevedeva: La sopressione degli ordini religiosi contemplativi; L'incameramento da parte dello Stato dei loro beni.

I PROVVEDIMENTI ANTICLERICALI DELLO STATO ITALIANO

Ci avvenne grazie all'adozione delle cosidette Leggi Eversive

Leggi Eversive
Le leggi eversive sono due: la Legge n. 3036 del 7 luglio 1966 con cui venne riconosciuto valido dallo stato il solo matrimonio civile e le numerose propiet terriere e immobiliari degli enti religiosi divennero possesso dello Stato Italiano; La Legge n. 3848 del 15 agosto 1867 previde la soppressione di tutti gli enti religiosi ritenuti superflui dallo Stato per la vita religiosa del Paese (furono oltre 28.000).

Bettino Ricasoli

La vita; (fai un collegamento ipertestuale con la slide 5) La politica; (fai un collegamento ipertestuale con la slide 6 poi 7) Barone del vino; (fai un collegamento ipertestuale con la slide 8) Curiosit.

La vita

Nacque a Firenze il 9 marzo 1809; Amante dello studio delle scienze naturali e fisiche; Nel 1847, Ricasoli fond il giornale "La patria"; Nel 1848 venne eletto Gonfaloniere di Firenze; Il 27 aprile 1859 fu nominato ministro dell'Interno del Governo Provvisorio Toscano; Eletto deputato nel 1861, successe, il 12 giugno dello stesso anno, a Cavour nella carica di Primo Ministro; Dopo essersi dimesso, ebbe inizio dal 20 giugno 1866 fino al 10 aprile 1867 la sua seconda esperienza presidenziale; Mor a Castello di Brolio, 23 ottobre 1880.

La politica
(Governo I)

12 giugno 1861: Il re Vittorio Emanuele III affida al barone Ricasoli l'incarico di formare un governo; 10 settembre 1861: Ricasoli invia a Parigi un progetto di riconciliazione con la Santa Sede. Il progetto naufraga per l'opposizione francese; 9 ottobre 1861: l'esecutivo approva una serie di decreti volti a favorire la centralizzazione dello Stato; Si fece promotore della lotta contro il briganatggio; 27 febbraio 1862: Ricasoli gli invia un'aspra lettera di congedo e infine consegna le dimissioni.

La politica
(Governo II)

20 giugno 1866: comincia la Terza guerra d'indipendenza e Bettino Ricasoli diventa capo del Governo (seconda esperienza presidenziale); Alla partenza dei francesi da Roma, alla fine del 1866, Ricasoli tent ancora la riconciliazione con lo Stato Pontificio; 12 agosto: armistizio di Cormons con cui si conclude il conflitto: l'Italia ottiene dall'Austria il Veneto per tramite di Napoleone III (3 ottobre) 15 dicembre: per consentire ai veneti di avere una rappresentanza parlamentare, Vittorio Emanuele II scioglie la Camera e indine nuove elezioni per l'anno seguente;

Bettino Ricasoli: "Barone del vino"


Ricasoli torn nel suo castello di Broglio nel chianti senese, e cominci una vita da agricoltore. A lui vanno riconosciuti molti meriti:

Ha studiato sulla forma dei vigneti e sui metodi di vinificazione; Ha disciplinato razionalmente lantica pratica del governo, cio la mescolanza delle uve per la preparazione dei vini da pasto; Luvaggio del Chianti di oggi un frutto del Barone, che stabil doveva essere prodotto con 7/10 di Sangiovese, 2/10 di Canaiolo, 1/10 di Malvasia o Trebbiano.

Curiosit: La leggenda di Ricasoli


Una leggenda locale vuole che nelle notti di luna piena, nelle campagne attorno al castello di Brolio, si aggiri ancora il fantasma del barone Ricasoli, a cavallo e avvolto in un mantello nero, con una muta di cani da caccia al seguito.

Il Governo Rattazzi
Dopo le dimissioni di Ricasoli nel marzo 1862, entra in gioco il partito di opposizione,Partito d'Azione,

Viene dato il compito ad Urbano Rattazz di formare un nuovo governo

Egli alimenta le speranze del Partito d'A

Si propone con una politica caratterizzat libert di iniziativa,infatti i democratici, organizzano una spedizione contro Rom di Garibaldi

Urbano Rattazzi

Nasce ad Alessandria il 20 giugno 1808 Si rivela un giovane studioso e dopo essersi laureato in giurisprudenza, si appassiona della politica Entra di li a poco nel parlamento subalpino come deputato e rimane alla camera per undici legislature

Nel luglio-agosto 1848 diventa Ministro dell'Istruzione P durante il governo Casati

Poi nel febbraio 1849 Ministro di Grazia e Giustizia, con governo Gioberti, e poi ministro dell'Interno

11 maggio 1852 vieni eletto Presidente della Camera, d creato il connubio parlamentare con Cavour

Urbano Rattazzi

Fino al 1862 assume diverse cariche: dal ministro d della Camera e degli Interni

Dunque nel 1862, con la caduta del governo Ricaso Presidenza del Consiglio

Ma successivamente travolto dalla faccenda sull' e anche a causa della sua indecisione riguardo la Q Romana, e alla tragica giornata di Mentana obbli

Scontro tra esercito regio e truppe garibaldine sull'Aspromonte

Rattazzi, su pressione francese, ordin alle truppe regie di fermare le truppe garibaldine.

29 agosto 1862: scontro a fuoco tra i due sull'altopiano dell'Aspromonte. Grave episodio che colp il sentimento nazionale e cre un forte senso di sfiducia nel governo, che dovette

Marco Minghetti

Bologna, 8 novembre 1818. Politico italiano. Famiglia di proprietari terrieri. Preparazione culturale molto profonda. Interessi culturali: letteratura, scienza ed

Il governo e l'accordo con la Francia

Tra il marzo 1863 e il settembre 1864 fu presidente del Consiglio, sotto il regno di Vittorio Emanuele II. Atteggiamento moderato. Accordo con i francesi: la Francia abbandonava Roma, mentre l'Italia non solo non doveva invadere lo Stato pontificio, ma doveva anche proteggerlo. Clausola dello spostamento della capitale da Torino a Firenze, suscitando sdegno e costernazione nella popolazione torinese. A seguito della brutale repressione delle

Alfonso La Marmora

Torino, 17 novembre 1804. Alfonso Ferrero, marchese de La Marmora. Generale e politico italiano. Diplomato presso l'Accademia militare di Torino nel 1822. Numerosi viaggi di studio compiuti per tutta l'Europa. Firenze, 5 gennaio 1878.

Il governo e lo spostamento della capitale a Firenze

Nuovo capo del governo, in seguito alle dimissioni di Minghetti. Maggio 1865: trasferimento della capitale a Firenze in tempo record. Ottenne dalla Spagna il riconoscimento del Regno d'Italia. Cos Napoleone III inizi il ritiro delle truppe da Roma,

Questione Veneta

La Prussia da tempo ambisce ad espandere il pr anche verso i domini austriaci

Bismark, a capo della Prussia, isola politicament alleandosi con l'Italia e assicurandosi la neutrali Trattato Italo-Prussiano e Russia
8 aprile 1866

Per l' esercito italiano gravi sconfitte di Custoza e di Lissa 20 luglio 1866

Nel frattempo Garibaldi sconfigge gli Austriaci

Terza Guerra d'Indipendenza

Per timore di rendersi ostile per sempre all'Au firma l'armistizio 26 luglio 1866 12 agosto 1866

L'Italia dunque sottoscrive la tregua di Cormons

Poco dopo il re ordin a Garibaldi di fermare la s avanzata verso Trento: il generale si ferm e ris

L' Italia firm definitivamente la pace di Vien

3 ottobre 18 Ottiene il Veneto tramite una manovra politica di Na

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