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THEODORE GERICAULT
La zattera della Medusa
Théodore Gévicault, La zatera della Meduse, 1818-1819, ollo su tela, 491%716 em Pari, Musée du Louvre
teem Tl quadrolll venne esposto con il titolo Sce
nna di naufragio al Salon patigino che apri
battenti il 25 agosto del 1819, Nonostante il
titolo generico, Géricault st riferiva a un preciso fatto di-cra-
nnaca accaduto due anni prima al largo della costa del Senegal:
la fregata Medusa — che faceva parte di una spedizione che
doveva trasportare i principali funzionari del governo nella,
colonia francese ~ si incaglid in un banco di sabbia vicino a
Capo Bianco. Gli ufficiali, il governatore e i funzionari della
colonia si imbarcarono sulle scialuppe di salvataggio, e venne
costruita una zattera per gli altri entocinquanta uomini ena
donna presenti a bordo. Inspiegabiimente le funi che permet:
tevano a una Scialuppa di trainare la zattera furono spezzate,
solo dopo tredici giorni di deriva il brigantino Argus riusct
a portare in salvo gli unici quindict sopravvissuti
Topposizione repubblicana e bonapartista usd il drammatico
episodio, che scosse fortemente Topinione pubblica, per de-
nuinciare le carenze del governo monarchico della Restaura-
zione, e questo fu uno dei motivi che portarono a sequestrare
Ia testimonianza scritta e pubblicata nelfautunno del 1817 da
due dei sopravvissuti, Alexandre Corréard e il chirurgo J.B.
Henry Savigny: Il soggetto trattato da Géricault dunque aveva
una forte valenza politica, ma fartista lo scelse non tanto p
questo motivo, quanto perché era argomento capace di esps
mere con potenza straordinaria uno stato @animo di init
ginabile angoscia, come dichiard lo stesso pittore tana
ra scritta alfamico Musigny allindomani delfesposizione
Ia tela al Salon: «Ogni quadro viene giudicato prima di t
secondo lo spirito nel quale é stato composto. Cost sentite
articolo liberale che vanta nella tale opera un pennello ¥
mente patriottico, un tocco nazionale. La stessa opera, gi
cata da un conservatore, non sara che una composizione
luzionaria in cui regna una sfumatura di sedizione, ¢ let
dei personaggi avranno tutte espressioni di odio per Faut
paterna del governo [...]. Gli sciagurati che scrivono tai
chezze non hanno certo mai digiunato per quattordici gi
perché solo allora saprebbero che né la poesia né la pittura
no in grado di rendere con sufficiente orrore tutta 'ango
in cui erano immerse le persone della zatteray.
Lazione artistica di Géricault aveva lo sot
di ricreare con maggiore aderenza al
fattitragici che hanno segnato Ta vice
con grande serupolo infatt Fartista raccolse tutte le possibili
Un anno
cistudi