Professional Documents
Culture Documents
Model Time 254 2017
Model Time 254 2017
MENSILE
n° 254 Settembre 2017
www.aurigapublishing.it
1:48
GLOSTER METEOR
F.8 KOREA
A09184
GLOSTER METEOR
F.8 KOREA
The Gloster Meteor was Britain’s
first jet fighter and the only Allied
jet aircraft to see operational service
during the Second World War. The
post-war F.8 variant of the Meteor was
fitted with new more powerful Derwent
turbojet engines and was perhaps the
definitive incarnation of this famous
aircraft and was the main RAF fighter
throughout the 1950s, until superseded
by the Hawker Hunter. A stable and
reliable aircraft, the Meteor F.8
soon became outclassed as an
air superiority fighter, but the
effectiveness of the basic design
allowed the aircraft to be used in
a variety of other roles.
6 Africa 1/35
di Andrea Cingolani
RUBRICHE
40 Materiali e metodi
66 The Penguin's Corner
64 a 66 new sa agosto:base steel art 4 colonne 10-07-2017 8:08 Pagina 65
05 editoriale:05 editoriale 27-07-2017 9:18 Pagina 1
MODEL TIME
Direttore Responsabile
Thomas Abbondi
Editore
Auriga Publishing International S.r.l.
Via Bressanone 17/1 - 16154 Genova
www.aurigapublishing.it
Capo redattore
Thomas Abbondi (T.A.)
Direttore editoriale
Alessandro Bruschi
Servizi fotografici
Alessandro Bruschi (A.B.)
Grafica
Cristina Bonanno
Partire con il piede giusto
Consulenti e Collaboratori Questa volta faccio il furbino e l'Editoriale lo riempio con parole
Simon Antelmi, Pietro Ballarini, Riccardo Casati,
Andrea Cingolani, Marcello d’Andrea, Sandro Degiani, non mie.
Daniele Guglielmi, Enzo Maio, Marcello Marchetti, È uno scambio di opinioni apparso su un social tra il sottoscritto e
Fausto Muto, Cesare Pigliapoco, Fabrizio Pincelli un amico da poco entrato nel nostro meraviglioso mondo modelli-
Sped in A.P. 45% comma 20/B art 2 legge 662/96 stico. Gli ho chiesto se potevo usare le sue parole per la rivista e ho
Filiale di Genova. Pubblicazione registrata avuto il suo permesso. Non ho riscritto niente perché nel tentativo
presso il tribunale di Genova il 03/04/2001 al n° 19.
Tutti i diritti sono riservati. di ripetere il suo pensiero avrei potuto sbagliare e travisare senti-
Nessuna parte dei testi e delle illustrazioni può essere menti e opinioni, per cui trascrivo fedelmente le sue parole che
riprodotta senza l'autorizzazione scritta dell'Editore.
© 2017 Auriga Publishing International S.r.l. esprimono la sensazione ricevuta all'ingresso nel mondo del model-
Abbonamenti e arretrati lismo e le sue speranze, intenzioni e speranze.
Abbonamento annuale a 12 numeri € 60,00
Abbonamento annuale Europa € 110,00 “... ho seguito con interesse la discussione odierna in merito agli
Overseas yearly subscription € 120,00
Copie arretrate/Back issues € 10,00 editoriali delle riviste mensili. Francamente per me è un mondo
+ spedizione/postage: tutto nuovo, ho iniziato a fare modellismo circa due anni fa, per cui
+ 4,30 € Italia corriere espresso
+ 10 € Europe surface mail non conosco le dinamiche che ruotano intorno a questo mondo e
+ 15 € Overseas surface mail francamente non mi appassionano né le polemiche e né i rancori,
Copie arretrate per abbonati Italia € 9,00
+ 4,30 € di spedizione con corriere
proprio perché non capisco come possano nascere intorno a quel-
(previa conferma disponibilità) lo che alla fine è solo un hobby! Continuerò a leggere Model Time e
Pagamento: C/CP 27524131 intestato a: Steel Art con la stessa passione che ho avuto fin dal primo numero
Auriga Publishing International S.r.l.
Via Bressanone 17/1 che ho acquistato di queste riviste, cercando di carpire spunti per
16154 Genova - Fax 010 6001907 migliorare la mia modesta tecnica, osservando con interesse i lavo-
Specificando sulla causale il nome della
rivista, i numeri richiesti, l’indirizzo ri degli altri modellisti e cercando avidamente nelle ultime pagine
del richiedente e recapito telefonico. delle stesse le ultime novità di mercato! Questo è un mondo fanta-
Informazioni:
E-mail: info@aurigapublishing.it stico e meraviglioso, fanciullesco direi per essere rovinato da ste-
Stampa rili e inutili polemiche… questo è solo un mio modesto pensiero e
PRONTOSTAMPA Zingonia BG
spero di non aver offeso nessuno. Siamo un gran bel gruppo di
Distributore per l’Italia e per l’estero: amici coeso e intrigante, aggiungerei con grandi modellisti, conti-
SO.DI.P. SpA, Via Bettola 18, nuiamo ad esserlo con simpatia!...”.
20092 Cinisello Balsamo(MI)
Tel +3902/66030400, FAX +3902/66030269
sies@siesnet.it - www.siesnet.it
Corrispondenza e Pubblicità Sarebbe bello, bellissimo che questo fosse il modo di approcciare il
Auriga Publishing International S.r.l. modellismo da parte di tutti, Neofiti, Apprendisti e Maestri, sareb-
Via Bressanone 17/1 - 16154 Genova - Fax 010 6001907
modeltime@aurigapublishing.it be bello che questo approccio non cambiasse mai, che non si
Valido listino prezzi n° 1 lasciasse che rancori, gelosie, vendette, invidie, frustrazioni si
riversassero nel nostro Mondo.
Sarebbe bello che il Modellismo rimanesse un hobby puro, limpido,
Questo periodico è associato pulito, esemplare.
all’Unione Stampa Periodica
Italiana Non è così, non è così per qualsiasi cosa abbia a che fare con gli
Garanzia di riservatezza
esseri umani, che purtroppo perfetti non sono. Ma possiamo fare
L’Editore garantisce la massima riservatezza dei dati persona- sì, ognuno nel suo piccolo, che l'Utopia sia un pochino più vicina,
li in suo possesso. Questi saranno utilizzati esclusivamente
per la gestione degli abbonamenti e per l’eventuale invio di un pochino più possibile. Basta smorzare, assorbire, non replicare
informazioni commerciali inerenti alle proprie iniziative Art. o replicare con tono calmo e sereno, magari scegliere di frequenta-
13 legge n° 675/96. Si potrà richiedere in ogni momento la
cancellazione dei dati scrivendo a: Auriga Publishing re modellisti positivi e lasciare cuocere quelli più aggressivi nel
International S.r.l. - Via Bressanone 17/1 - 16154 Genova loro brodo; l'ambiente che ci circonda lo creiamo e lo modifichiamo
noi, tutti insieme, non ci viene imposto, ce lo scegliamo o semplice-
La redazione si riserva il diritto di adattare e riassumere i testi
per esigenze di stampa ed obiettività. I manoscritti e le foto- mente non agiamo per migliorarlo.
grafie anche se non pubblicati non si restituiscono. La reda- Spero che l'amico che ha scritto queste belle parole sia ancora un
zione declina ogni responsabilità per i danni derivanti dal-
l’incorretta applicazione delle tecniche descritte nella pubbli- modellista fra una decina di anni, più esperto, più abile, eventual-
cazione.
mente più premiato, e che possa un giorno guardarsi indietro e
Created and printed in Italy pensare che un piccola spintarella al mondo modellistico per esse-
re migliore l'ha data anche lui!
Sandro Degiani
06 a 11 africa:06 a 11 saipang 27-07-2017 9:20 Pagina 6
di Andrea Cingolani
1/35
06 a 11 africa:06 a 11 saipang 27-07-2017 9:21 Pagina 7
AFRICA
L'occasione me l'ha data la scoperta di corridoio preferenziale attraverso
tramite internet di un signore france- il quale passano gli animali. parte delle persone che l'hanno osser-
se che scolpisce fauna (soprattutto Questi ultimi sono un rinoceronte vata, e che molto probabilmente in
africana) in maniera davvero molto nero, tre fenicotteri, un airone bian- futuro si arricchirà di altri scorci di
convincente. co (quello a terra) e un airone guar- questo nostro fantastico mondo sel-
Acquistato quindi il rinoceronte dabuoi (quello sulle fronde dell'albe- vaggio.
nero, mi sono subito messo a pensa- ro). Per la pittura di tutti ho utilizza-
re a come rappresentarlo in natura to una base acrilica Tamiya, lavorata
con una scenetta che lo mettesse sì in poi con colori Vallejo e rifinita con
risalto ma senza concentrarsi solo su colori a olio.
di esso. In definitiva una scenetta inconsue-
Ho quindi ritenuto di aggiungere ta, che mi ha regalato molte soddi-
diversi volatili tipici dell'Africa, per
dare più vita alla scena; non essendo
però presenti sul mercato li ho dovu-
ti interamente scolpire con stucco bi-
componente.
Gli uccelli li ho
scolpiti tutti
partendo da un
abbozzo del
corpo in filo
metallico, rico-
perto e inciso
poi con stucco
Magic Sculpt;
sempre con filo
metallico ho
creato le lunghe
zampe degli ani-
mali.
A destra
L'albero è stato creato ad hoc, per
cercare così di riempire al meglio
gli spazi, ed è stato scolpito con
stucco bicomponente e inciso con
cutter e attrezzi vari da scultore,
mentre per la verniciatura ho utiliz-
zato colori acrilici Tamiya e Vallejo,
lavorati poi con lavaggi selettivi a
olio.
06 a 11 africa:06 a 11 saipang 27-07-2017 9:21 Pagina 9
AFRICA
06 a 11 africa:06 a 11 saipang 27-07-2017 9:21 Pagina 10
AFRICA
12 a 17 b47:06 a 11 saipang 27-07-2017 9:39 Pagina 12
di Fausto Muto
ACADEMY 1/144
B-47E STRATOJET
Incorporava molte modifiche rispet- ricerca e attacco automatici, migliore
to alle precedenti versioni: i motori rispetto al precedente B-4 che si era
erano i General Electric J47-GE-25, dimostrato sostanzialmente impreci-
che consentivano circa 3.000 kg di so e scarsamente affidabile. Era dota-
spinta con iniezione d'acqua al decol- ta di sonda standard per il riforni-
lo in aggiunta ai razzi ausiliari JATO mento in volo, carburante ridotto a
(Jet Assisted Take Off), con ben 33 circa 60.000 litri inclusi due serbatoi
unità da 454 kg di spinta l'uno. subalari con circa 15.000 litri di car-
L'armamento fu aumentato a due burante, paracadute-freno, sistema di
cannoni calibro 20 mm, controllati eiezione per i sedili dei piloti e del
da un sistema radar A-5, capace di navigatore.
B-47E STRATOJET
Il kit prevede due versioni, la B e la E, quindi nella con-
fezione troviamo due musi differenti. La nostra scelta
cade sulla versione E, quindi andiamo a utilizzare il
muso con la dicitura F1. Per evitare che il modello sia
sbilanciato sulla coda occorre inserire dei pesi nell’in-
cavo del pezzo F1.
Prima di fissare la capottina procediamo a mascherare
quest’ultima per la successiva fase di verniciatura.
Fortunatamente i frame non sono molti, perché in que-
sta scala l'operazione risulta complicata. Per il resto il
trasparente si fissa agevolmente alla sua posizione.
INVECCHIAMENTO
CONCLUSIONE
B-47E STRATOJET
za. Per ovviare a questo inconvenien-
te sigilliamo l’intero modello con un
mix di trasparente lucido acrilico e
satinato. La miscela ideale è di un
60/70% di trasparente lucido e del
restante di trasparente satinato.
A questo punto non ci resta che pre-
parare la vistosa antenna che dalla
deriva va al trasparente principale e
posizionare i carrelli, che daranno
di Fabrizio Pincelli
HOBBY BOSS 1/35
ARTEC GmbH risiede a Monaco di Per modificare la posizione delle A questo punto inclino l’albero di
Baviera, le sue società madri sono quattro ruote anteriori creo un’inci- trasmissione fino alla posizione
sione a V sul giunto cardanico con desiderata, rispettando quella crea-
Krauss-Maffei Wegmann GmbH e
una sottilissima lama a seghetto. ta in precedenza sugli altri assi.
Rheinmetall Military Vehicles GmbH
(RMMV) da parte tedesca e
Rheinmetall MAN Military Vehicles
Nederland B.V. per i Paesi Bassi. Nel
complesso, Rheinmetall ha una par-
tecipazione del 64% nella joint ven-
ture. Altri nomi del progetto sono
GTK (veicolo di trasporto blindato) e
MRAV per il multiruolo.
PROGETTO
IL MODELLO
Per una perfetta e duratura stagna- Nella zona desiderata faccio colare Posiziono il pezzo da saldare nella
tura, con un piccolo pennello appli- dello stagno, che mi servirà come giusta posizione e lo riscaldo con lo
co un abbondante strato di flussan- base per la saldatura utilizzando la stagnatore. Per magia, lo stagno
te. punta dello stagnatore. sottostante si fonde e crea una sal-
datura compatta e uniforme.
Tutte le maniglie sono realizzate in Anche i supporti degli specchietti L’aggancio dei supporti degli spec-
filo di rame piegato con delle pin- sono realizzati in filo di rame salda- chietti retrovisori è stato modifica-
zette a becchi lisci. to a stagno. to forando la parte a contatto con
questi ultimi.
Il modello completato.
Tutto il modello viene ricoperto da Ora viene il momento di realizzare Con la stessa tecnica usata per il
uno strato di A.Mig 084 NATO la mimetica. Visto l'ottima qualità nero applico il marrone NATO A.Mig
Green usato come colore base e dei colori acrilici Ammo ho preferi- 085, ottenendo piccole macchie irre-
applicato ad aerografo. to applicare il colore con il pennel- golari attorno a quelle nere.
lo. Inizio con il nero opaco A.Mig
046, creando grandi macchie irre-
golari nere.
Il modello è pronto per ricevere l'invecchiamento. Gli indicatori di direzione laterali sono stati verniciati prima con
il colore A.Mig 121 Steel e successivamente con il A.Mig 097 Crystal Orange.
Prima di iniziare il vero processo di invecchiamento Ora viene il momento di simulare residui di fango secco
applico un lavaggio selettivo diluendo il colore a olio e polvere nella parte bassa del modello. Realizzo una
A.Mig 3512 Dark Brown con il Thinner, applicato con mistura al 50% di A.Mig 3002 Light Dust Pigment e
un piccolo pennello. A.Mig 1701 Thick Soil diluiti al 50% con il Thinner.
Questa mistura viene applicata con un vecchio pennello
sull'intera superficie.
Dopo la completa asciugatura, con un vecchio pennello Il colore acrilico A.Mig 072 Dust viene utilizzato per rea-
elimino gli eccessi creando zone distinte di polvere e lizzare la polvere depositata nella parte bassa delle piastre
fango secco. Il fatto di aggiungere i pigmenti a un colo- verticali. Per ottenere un effetto sfumato conviene diluire
re a smalto consente di eliminare e sfumare il risultato il colore al 50% con Thinner e realizzare più passaggi,
finale anche dopo la completa asciugatura. aumentando sempre di più la zona di applicazione.
Il passaggio successivo consiste nel simulare i residui di Come fatto in precedenza per il colore Dust, anche in
polvere negli angoli e nei recessi del modello. Utilizzo il questo caso utilizzo il Thinner per sfumare il colore a
colore a olio A.Mig 3517 Buff, applicato nell'area desi- proprio piacimento utilizzando un piccolo pennello.
derata.
Per realizzare contrasto attorno alla griglia di aspirazio- Per simulare il colore del vetro applico sui visori il
ne utilizzo il colore a olio A.Mig 3512, Dark Brown. In colore A.Mig 098 Crystal Light Blue, diluito con il thin-
questo caso prelevo una piccola quantità con un pen- ner per non esagerare con la tonalità blu.
nello e lo applico a "secco" attorno all'area, cercando
di creare una sfumatura uniforme.
MODEL TIME 254/17 25
18 a 29 MRAV:06 a 11 saipang 27-07-2017 9:46 Pagina 26
Le ruote in resina della Def Model vengono trattate con Dopo la completa asciugatura del primer, con l'aerogra-
il primer specifico della Mr.Hobby, applicato diretta- fo applico il colore A.Mig 033 su tutta la superficie
mente da bomboletta. delle ruote.
Il passaggio successivo consiste nel applicare a pennel- Aggiungo una piccola quantità di bianco A.Mig 050 al
lo il colore NATO Green A.Mig 084 sui cerchi. colore base per far risaltare i bulloni più grandi. Con un
piccolo pennello applico il colore sulla testa del bullone.
27
18 a 29 MRAV:06 a 11 saipang 27-07-2017 9:46 Pagina 28
Nella parte della striscia di carta dove non sono pre- Il passaggio successivo consiste nell'incollare i fogli di
senti le strisce creo una bordatura in modo da realizza- carta. Per fare ciò uso della colla vinilica rapida diluita
re un appiglio sulla corda posata in precedenza. con un po’ d'acqua e applicata con un vecchio pennel-
lo. Durante la fase di asciugatura modello le strisce
cercando di variarne la forma e la lunghezza.
Modello ultimato.
Disponibile
Inviare il coupon a: Auriga Publishing International S.r.l. - Via Bressanone 17/1 - 16154 Genova - Fax 010 6001907
- E-mail: info@aurigapublishing.it
Prezzo - Price 19,90 € ❏
Static Model Manual volume 4 copie n°
Abbonati Riviste 17,90 € ❏
Intestata a ..........................................................................................................
Scadenza (Expiry date)......................................... Firma del titolare (Cardholder signature)...............................................
❏ Paypal: paypal@aurigapublishing.it
Non si effettuano spedizioni in contrassegno
32 a 39 segugio:06 a 11 saipang 27-07-2017 10:02 Pagina 32
di Marcello d’Andrea
AUTOCOSTRUZIONE 1/350
Per gli scafi ho utilizzato il solito sistema degli strati sovrapposti di com-
pensato, lisciati e rivestiti di plasticard da 0,5 mm incollato con cianoacrili-
ca.
www.navsource.org.
Ho scelto di riprodurre le cannoniere
Segugio e Spinone proprio nel 1951
per partecipare alla campagna “La
rinascita delle Forze Armate italiane”
del forum www.modellismopiu.it: su
Ho preparato le postazioni delle
questo, come su www.betasom.it, ho
mitragliere Bofors usando dischetti sempre trovato preziosi consigli e
di plasticard da 0,5 mm, poi ho consulenze per la realizzazione dei
incollato il paraschegge: per un miei modelli di navi italiane.
risultato preciso si incolla prima da
una parte e solo in seguito – dopo
che la colla ha fatto presa – si
incolla il resto.
35
32 a 39 segugio:06 a 11 saipang 27-07-2017 10:03 Pagina 36
Gli oblò intorno al ponte di comando sono 10. La foto illustra il mio siste-
ma per realizzare dischetti sottili (da un tondino di plasticard) alti uguali,
spianandoli con la carta abrasiva dopo averli fissati su un pezzo di nastro
biadesivo.
1 2 3
1-2-3 Per realizzare i pini per prima cosa bisogna procurarsi dei rametti di micro felce stabilizzata o asparagina,
che si possono trovare dai fioristi (servono per dare volume ai mazzi di fiori), dei tondini di legno (ho usato quelli
Striati da 8 mm che servono per fare i tasselli di giunzione dei mobili) che si reperiscono facilmente nei centri fai
da te, pasta Das, colla vinilica, filo di ferro fine e grosso e una pasta acrilica per decorazione di oggetti in terra-
cotta della Maimeri, anch’essa reperibile nei negozi di fai da te.
4 5 6
7 8 9
4-5-6-7-8-9 Esecuzione
Per prima cosa decido l'altezza dei pini; per esempio, nel mio diorama Hurtgen Forest apparso su Steel Art variano
da 300 a 400 mm. Fatto questo taglio un pezzo di tondino di legno e dai pezzi di rametti delle felci, quelli centrali
più grossi, seleziono le parti adatte e che saranno poi unite al tondino di legno: saranno le punte del mio pino.
A questo punto pratico dei fori, uno sulla sommità da una parte e uno sull'altra del tondino di legno della giusta
dimensione per ospitare un pezzetto di fil di ferro incollato con cianoacrilica che servirà per piantare il pino nel
diorama, mentre l'altro sarà utile per inserire il pezzetto di rametto che sarà la punta.
10 11 12
14 15 16
17 18 19
20 21 24
14-15-16-17-18-19-20-21-24 Con un pennello stendo un po' di colla vinilica sulla punta e vado a raccordare rametto e
tondino di legno con un po' di Das. Faccio la stessa cosa alla base del mio pino, solo che qui, oltre a raccordarla dol-
cemente con il resto del fusto, cerco di darle un po’ di forma per renderla irregolare e non perfettamente tonda, come
è la base dei pini veri. Foto 22.23.25.26 Quando il Das è ben secco spennello tutto con la pasta per decorare e un pen-
nello a setole dure e rade: almeno due mani dall’alto al basso con pennellate corte per ricreare un effetto corteccia.
22 23 25 26
27 28 29
30 31 32
27-28-29-30-31-32 Per ricreare i rametti secchi sul tronco dei pini taglio dei pezzetti di fil di ferro da 0,5 mm di varie
lunghezze. Dopo averli resi irregolari, con un punzone segno dove andranno innestati e con il Dremel eseguo dei fori,
incollando poi con la cianoacrilica.
33 34 35
36 37 38
40 41 42
45 46
47 48 49
50 51 52
47-48-49-50-51-52 Questo serve per poter effettuare un lavaggio con un colore a olio terra bruciata diluito in white
spirit (acquaragia), che andrà a insinuarsi nelle fessure create dalla pasta Maimeri e a creare le zone scure della
corteccia.
53-54-55 Fatto questo lascio asciugare e poi stendo una mano abbondante di gel medium opaco per portare tutto
a una buona opacità ed eliminare quell’effetto lucido che il colore a olio potrebbe aver dato; a questo punto lascio
asciugare.
53 54 55
56 57 58
Adesso il mio tronco è pronto. Seleziono i rametti di felce e aiutandomi con un punzone segno dove posizionarli;
con il Dremel faccio un piccolo foro, metto una punta di cianoacrilica sul rametto e lo inserisco. Parto dall'alto
con dei rametti più piccoli e mentre scendo ne attacco di più grossi e ampi, sempre con lo stesso metodo, fino a
ultimare il pino, che sarà più o meno folto variando la quantità di rametti incollati sul tronco.
25
ste. Si prega di non inviare e-mail generiche e materiale cartaceo.
NON TUTTI I DATI RIPORTATI IN QUESTA RUBRICA SONO DI PRIMA MANO, GLI ORARI E LE DATE POSSONO
SUBIRE CAMBIAMENTI: È SEMPRE OPPORTUNO ACCERTARSI TELEFONICAMENTE PRESSO
8
I SERVIZI DI INFORMAZIONE PRIMA DI PARTIRE.
4
appassionati che da anni seguono la Manifestazione,
giunta al 40° anno, in un passaggio continuo di gene-
4-5 novembre, Sion, Svizzera
razioni a cui vengono trasmessi i valori e l’attrattiva 17th model show and contest
sempre verde di questo fantastico hobby. Sede: Swiss Army barracks Salle Barbara, in SION Note:
orari 4/11 dalle 12 alle 19 e 5/11 dalle 9 alle 17, ingres-
so libero Informazioni: Club Historia Sion
www.clubhistoria.ch, Eric Iven: +41 774745470 e-mail:
21 - 22 ottobre, S.Maria Capua iverof@gmail.com
Vetere, Caserta
XXIII Mostra Internazionale di
Modellismo Statico
Sede: Tenuta Re Ferdinando - S.Maria C.V. Consegna:
Entro le ore 20 del giorno 13/10 oppure previo accordi
Note: Tutti i settori del modellismo statico. Formula
open Informazioni: M.A.S.C. Raffaele 3392227371
Massimo 3384186441.
di Pietro Ballarini
ITALERI/HACHETTE 1/24
L’idea più simpatica di questo progetto è il la riproduzione della stella di riconoscimento americana forata. Col
compasso taglierino foro il cofano e incollo lo stencil di plasticard della Stella rinforzandone i punti di contatto
all’interno.
48 a 55 jeep lunga:06 a 11 saipang 27-07-2017 10:26 Pagina 52
MILANO/LINATE AEROPORTO✈
www.parcoesposizioninovegro.it - hobbymodelexpo@parcoesposizioninovegro.it
57 pubbla:70 a 73 new 192 31-07-2017 9:13 Pagina 1
di Cesare Pigliapoco
CLASSIC AIRFRAME 1/48
La bella linea della fusoliera era dota- sostanziali modifiche, gli aspetti avvolse anche la cabina dei piloti e la
ta di una lunga finestratura tipica strutturali e i concetti costruttivi pra- Naca dei motori. La scritta I-MAGO
degli aerei di linea della SIAI, doven- ticamente non mutarono più negli cambiò i caratteri, adesso più raccolti
do ospitare 8 passeggeri. Già dai anni a seguire. e stretti, facendo crescere in molti il
primi collaudi si constatò come i sospetto che esistesse più di un esem-
motori fossero poco potenti e poco COLORAZIONE plare.
affidabili. L’aereo si dimostrò tecnica-
mente indovinato, ma quei motori Quando il prototipo uscì di fabbrica
gli impedivano di essere brillante. con i suoi luccicanti motori Piaggio,
Agli inizi del 1935 l’I-MAGO fu dota- la sua colorazione avorio recava una
to dei più sicuri Alfa Romeo 125 decorazione azzurro mare piuttosto
RC35 da 650 CV Pegasus e l’anno cupo. Una volta installati i motori
seguente l’apparato motore venne Alfa Romeo 125 la linea del decoro
definitivamente potenziato con i rimase invariata ma l’azzurro diven-
nuovi AR 126 RC34 da 780 CV. Da ne rosso. Nel 1936, con i nuovi
civile a militare l’aereo non subì motori 126 la fascia laterale rossa
Eliminata la gobba del trasparente e i due vetrini laterali, quello centrale trapezoidale rimasto libero viene riposi-
zionato, previa leggera incisione interna. Con il plasticard si raccorda il profilo sul dorso.
I due vetrini laterali sono stati ritagliati da
una vecchia capottina con la stessa convessità.
L’abitacolo del prototipo è molto più spoglio del modello militare, ho usato gli interni del kit Trumpeter che sono
molto spartani. I posti a sedere sono stati ricavati dalla conversione di un seggiolino.
La cabina piloti è verde, si tratta di una mia supposizione. Il pavimento in legno e le fiancate in giallo chiaro, che
conferisce un aspetto caldo e accogliente.
BEN 68 PAGINE DI
MODELLISMO D’AUTORE
68 pages of first quality modelling
TECNICHE DI BASE
ED AVANZATE
Advanced and basic techniques
PREZZO
SCONTATO
ABBONAMENTI
ITALIA SOLO € 60,00
RISPARMI
€ 24,00
fotocopia questo modulo per prenotare il tuo abbonamento - to subscribe, please photocopy and fill out this form
QUALE È STATO IL MIGLIOR CACCIA presto fuori produzione), ma mediocri a quote Centauro, rimasero inorriditi dai suoi costi e
DELLA WW2? medio alte. Il P-51D con il Rolls-Royce aveva tempi di costruzione: tre volte tanti quelli di un
Questa è una frase troppo ricorrente (ahimè) prestazioni eccellenti a quote medio-alte, ma Bf.109G. I due caccia montavano lo stesso DB e
nei forum storici e modellistici della rete. Esiste solo discrete a bassa quota. 3) Un caccia che è lo stesso armamento, ma un solo G.55 non
in due varianti. Sotto forma di domanda nuda formidabile per compiere un certo lavoro può valeva ovviamente in combattimento quanti
e cruda, come nel titolo, oppure accompagnata essere invece una ciofeca per farne un altro. Il tre Messy contemporaneamente.
da un elenco di soggetti popolari (Spitfire, Thunderbolt era semplicemente eccezionale Teoricamente, nello stesso tempo in cui la Fiat
Me.109, Mustang, P-38, Corsair, Zero, ect. ect.) per lo strafing al suolo, il mud mover: potenza avrebbe costruito cento Centauri, poteva con-
ai quali i partecipanti scelgono di dare il pro- di fuoco, carico bellico, robustezza, capacità di segnare al cliente pagante – cioè la ANR – ben
prio voto. Una votazione democratica? Sì, ma incassatore. Ma per la caccia alle bombe volan- trecento Gustav. Come prestazioni tecniche
anche una buffonata da bimbiminkia senza ti V1 si rivelò una frana: aveva velocità ma non pure, l'Heinkel He.219 fu il miglior caccia not-
alcun valore storico-tecnico. Una votazione accelerazione. Già, l'accelerazione, questa sco- turno tedesco, ma il suo costo, spaventosamen-
popolare da televoto per l'Isola dei Citrulli. nosciuta... I dilettanti considerano solo la velo- te alto, era il triplo di un Me.110; oltre ad avere
Nessuna analisi comparativa, solo scelte emoti- cità massima tra le prestazioni che contano di un rateo di efficienza inferiore (errori di denti-
ve. La domanda corretta da fare sarebbe "Qual più in un velivolo, gli expert guardano anche al zione mai corretti, manutenzione complicata,
è il caccia della WW2 che vi piace di più?". In tempo in cui impiega a raggiungere una certa più delicato come pilotaggio, carrello triciclo). I
questo caso tutti i gusti sono gusti, se uno è velocità e/o quota. Immaginate una moto e tedeschi hanno perso più He.219 per incidenti
amante dell'orrido e trova bello il Poliminkiam un'auto ferme al semaforo rosso. Scatta il verde che in combattimento. Quindi la storia della
I-69 sono fatti suoi. Ma un'analisi comparativa e la moto balzerà sempre per prima in avanti, caccia notturna tedesca decretò che i Me.110 e
seria dei caccia della seconda guerra mondiale è sulla corta distanza non c'è match. La velocità Ju.88 furono complessivamente migliori dello
un'altra cosa. Uno deve mettere la parte le tifo- massima di un P-47D era solo leggermente Uhu nel corso del conflitto come quantità tota-
serie personali e attenersi scrupolosamente ai superiore a quella di una Buzz Bomb. Durante i le di esemplari prodotti, quantità disponibili in
dati tecnici e alle testimonianze dei veterani voli di pattugliamento sul Kent a velocità di servizio operativo e numero di kill effettuati sui
che hanno volato su quei velivoli in combatti- crociera per risparmiare carburante, quando bombardieri avversari. 5) A volte il Migliore e il
mento. Non si tratta di una sfilata in passerella uno Jug vedeva uno dei piccoli bastardi a rea- Peggiore convivono contemporaneamente.
per la quale si vota l'aereo più bello, ma la War zione in volo sotto di lui, si buttava subito in Dopo la BoB del 1940, sia la RAF sia la Luftwaffe
Machine più efficiente. Il Fiat Cr.42 era molto picchiata sulla preda. Ma il P-47 era bello gros- giunsero separatamente alla stessa conclusione:
più maneggevole e piacevole da pilotare del P- so, aveva potenza da vendere ma non sprint. l'era del Me.110 come caccia bimotore diurno da
47, ma la guerra l'hanno vinta i Thunderbolt, Accelerava lentamente. Quando aveva final- superiorità aerea era terminata, non poteva
non i Falco. Potenza di fuoco, autonomia, velo- mente raggiunto la V1, questa era già sopra i competere nemmeno contro il più sfigato dei
cità, tangenza, affidabilità; il carico bellico mas- sobborghi di Londra. Solo con il P-47M si avrà caccia monomotore alleato. Però, come caccia
simo trasportabile del Republic equivaleva una versione sprint ad altre prestazioni, capace notturno conobbe una nuova giovinezza. Di
quasi al peso a vuoto del povero Fiat. Ma allora di accelerazioni degne di un dragster, ma – aha- notte le prestazioni di volo (maneggevolezza,
cosa ce la stiamo a menà? Non c'è confronto. hah – a guerra oramai finita. Pensate che il velocità di accelerazione, virata, ect.) sono irrile-
Cari CSE (Cinghiali Storici Evoluti), ho deciso Bearcat era stato progettato avendo come vanti. Contano di più l'autonomia, le prestazio-
di preparare un vademecum per i CDLI requisito primario solo la velocità di salita, l'ac- ni del radar e la potenza di fuoco. Fino all'ultima
(Cinghialetti Da Latte Sprovveduti) affinché celerazione in verticale; tutte le sua altre pre- notte di guerra, i Me.110G si rivelarono letali
pongano le giuste domande e le corrette rispo- stazioni erano inferiori ad aerei più vecchi. Per contro gli heavy del Bomber Command. Ma se
ste. 1) Enunciare sempre un anno specifico per l'attacco al suolo era un caccia mediocre, ma volavano di giorno contro gli heavy dell'USAAF,
la comparazione, 1938, 1941, 1942 e così via. come caccia intercettore rappresentava il mas- il suicidio era garantito. Un altro esempio è lo
La WW2 è durata ben sette anni, in cui le sco- simo. 4) Soldi, quattrini, denaro. Il rapporto Spitfire, uno dei migliori caccia terrestri della
perte/evoluzioni tecnologiche hanno fatto costo/qualità e delle ore di lavoro; è facile con- RAF, mentre il Seafire fu indiscutibilmente il
passi da gigante. Quasi ogni mese si inventava siderare un caccia solo per la sua estetica, ma è peggior caccia imbarcato della FAA. Il suo rateo
qualcosa di nuovo. Quindi è ovvio che gli aerei criminale non mettere sul piatto della bilancia spaventosamente alto di incidenti in appontag-
prodotti nel 1945 erano più avanzati di quelli anche il suo cartellino del prezzo. Le guerra gio spinse Churchill a chiedere un'interrogazio-
del 1939. Un confronto obiettivo deve essere moderne sono uno spreco spaventoso di mac- ne parlamentare, chiedendo se non fosse meglio
fatto sempre sulle stesse basi. Se si dovesse chine e munizioni, in combattimento gli aerei destinare tutta la produzione di Spit al solo
usare come parametro unico tutta la guerra, le si consumano come le munizioni. C'è bisogno impiego terrestre. Altro caso è il Me.262: ecce-
risposte ovvie (banali, scontate e sciocche) di un flusso costante di nuovi rifornimenti e un zionale come distruttore di bombardieri diurni,
vanno a cadere sui velivoli che erano al top del- caccia facile/veloce/economico da costruire è mediocre caccia notturno e un disastro come
l'hi-tech alla sua fine: Mustang, Fw.190, migliore (sulla lunga durata di un conflitto) di bombardiere veloce. Semplicemente, il pilota
Tempest. Solo che questi aerei non esistevano un caccia parigrado ma di costo superiore. Nel non poteva vedere il bersaglio con il muso trop-
ancora ai tempi della Battle of Britain, eppure 1940 uno Spitfire costava 1,5 volte un po lungo/alzato a causa delle bombe che sposta-
la BoB c'è stata eccome. Un'altra domandona Hurricane; con gli stessi tempi e costi di lavora- vano il baricentro troppo in avanti. Un disastro,
seria potrebbe essere "Qual'era il miglior caccia zione di dieci Spit si potevano completare si sganciava alla cieca. 6) L'armamento di bordo
terrestre nel 1940 al tempo della BoB?" oppure quindici Hurry. Quindi, durante la BoB, quan- istallato è più importante del velivolo. Il caccia è
"Qual'era il miglior caccia imbarcato nel 1942 do la RAF consumava/perdeva aerei come solo una piattaforma di tiro, l'importante è la
al tempo della Battaglia delle Midway?". Così si mosche, fu lecito porsi il dubbio se la leggera distruzione del bersaglio, e il merito (o la colpa)
restringe di molto il lasso temporale/location differenza qualitativa (i due aerei montavano è del calibro giusto (o sbagliato) delle armi di
per un'analisi comparativa razionale. 2) Non lo stesso motore e lo stesso armamento) giusti- bordo. I primi Spit e Hurry avevano otto mitra-
generalizzare MAIIIIII dicendo solo “Spitfire” o ficasse una grossa differenza quantitativa gliatrici di piccolo calibro, 7,7mm, adatte contro
“Me.109”, è il massimo delle semplificazione e (casualmente è lo stesso rapporto esistente tra i caccia ma non contro i bombardieri. Quando
della pasticcioneria. Tra le prime versioni del P-47 e P-51, ma lo Zio Sam aveva i dollari che passarono al 20 mm la musica cambiò. E nel
1937 di questi caccia e le ultime costruite nel gli uscivano dalle orecchie e non si pose il pro- 1943 un aereo oramai superato nel dogfight
1945 c'è un abisso. Ma che dico? La Fossa delle blema). Il Cr.42 era già obsoleto prima ancora come l'Hurricane ebbe nuova gloria nel ruolo
Marianne. Se la Luftwaffe avesse potuto usare i che entrasse in servizio, ma se fosse costato controcarri con due cannoni Vickers S da 40
Bf.109K contro gli Spit Mk.I durante la poco si potrebbe ancora chiudere un occhio. mm. Idem per lo Stuka, irrimediabilmente obso-
Battaglia d'Inghilterra, le cose sarebbero forse Invece il suo costo (come tempi di lavorazione) leto nel 1945 ma ancora micidiale contro i T34
andate diversamente. Se i Bf.109A della Legion era superiore a quello di un Messerschmitt 109! se aveva il Bordekanone da 3,7 cm. Il Me.262
Condor avessero avuto come opponenti gli Spit Una cosa che vale poco deve costare poco, possedeva quattro cannoni da 30 mm, ideali
Mk. XIV, sarebbe stata un'altra storia. Quindi, sennò perde il suo scopo. Quando i tedeschi contro i lenti e grossi bombardieri pesanti ma
non indicate solo il nome di un velivolo ma la valutarono il G.55 nel 1942 furono favorevol- non contro i piccoli caccia agili e veloci. 6) Dal
sua sigla completa di versione costruttiva. Idem mente impressionati dalle sue prestazioni, punto di vista dei genitori, della moglie e dei
per il Mustang. Il P-51A con l'Allison aveva pre- soprattutto dalla velocità ascensionale e dalla figli di un pilota, qual è il miglior caccia in asso-
stazioni eccellenti a bassa quota (la variante A- maneggevolezza ad alta quota (per forza, gli luto della WW2? Quello che ha fatto portare a
36 da bombardamento in picchiata poi era facemmo provare un velivolo senza armi, senza casa la buccia tutta intera al proprio caro, facen-
semplicemente superba per l'attacco al suolo, munizioni, senza radio, senza corazzatura). dolo scampare alla vecchia megera con la falce!
molti piloti hanno rimpianto che sia andata Quando nel 1944 esaminarono nel dettaglio il
66 MODEL TIME 254/17
02 vallejo:Layout 1 15-05-2017 11:15 Pagina 1
BattleSet
BattleSet No 6181 model kit
modèle réduit 1:72 scale
échelle
El Alamein La stazione
ferroviaria
La confezione
contiene:
El Alamein Railway Station MDF laser cut Water Tank German Afrika Korps Pz. Kpfw. IV Ausf. F1/F2 Cannone da 149/40 with Crew M4A2 Sherman III Morris Quad/25 pdr. Gun British 8th Army Rail Tracks
MDF 50 figures 18 parts fast-assembly model with 9 figures 15 parts fast-assembly model with 7 figures 50 figures 30 cm
laser cut
ZS7307 YAK - 130 Nuovo Stampo 1:72 RV03925 Tornado F.3 ADV 1:48
MA35224 T-60 PLANT No.37 Early Series 1:35 DR6889 Flakpanzer IV (3cm) ‘Kugelblitz’ 1:35