Intervista

impossibile a Italo
Calvino
Introduzione all’intervista per Italo Calvino
Buongiorno a tutti,oggi avremo con noi un personaggio molto importante della
letteratura di questi giorni: Italo Calvino.Dopo aver pubblicato il suo nuovo libro :
“Perché leggere i classici” , ha accettato il nostro invito per partecipare a questa
intervista in cui noi faremo domande sulla sua nuova opera e lui ci risponderà.
Non ci limiteremo a fare domande sulla sua nuova opera,ma faremo anche
domande sulla sua vita.
 Intervista
Buongiorno italo Calvino, la ringraziamo per aver accettato il nostro invito a
partecipare a questa intervista. Inizialmente cominceremo a fare domande sulla
vita.

“Com’erano i suoi genitori quando era piccolo?” . “Quando ero piccolo i miei
genitori erano molto severi,mio padre e mia madre erano severi sia sulle piccole
sia sulle grandi cose. Avevano personalità forti e caratterizzate”.

“Com’è la stata la tua formazione scolastica?”. “Ho frequentato l’asilo di St

George College,poi le Scuole Valdesi e il ginnasio-liceo G.D.Cassini”. “quando
hai letto il tuo primo libro?” “ Ho letto il mio primo libro all’età di 13 anni. Lessi il
primo e il secondo libro della giungla di Kipling”.
“Avresti mai immaginato di poter essere così famoso e conosciuto?”. “
Sinceramente no. era un sogno che avevo da bambino e che si è avverato”.

“ Ti è piaciuto il posto dove ti sei sposato?” “Si,altrimenti non mi sarei sposato lì”.

“E’ bello vivere a Parigi?” “ Si,mi trovo bene lì con la mia famiglia”.

“Ti è piaciuto lavorare per diverse edizioni?” “ Si,era il mio secondo sogno dopo
quello di diventare uno scrittore”.

“Hai mai pensato di smettere di scrivere?” “Per il momento ancora non ci penso”.
Intervista sul libro
Cominciamo con le domande sull’opera. “ Cosa ti ha spinto a scrivere
quest’opera?” “ Ho deciso di scrivere questo libro vedendo persone a cui non
piacciono i classici e per farglieli piacere ho deciso di scrivere questo libro”.

“ Cosa volevi far capire alle persone che leggeranno questo libro?” “ inizialmente
volevo far capire perché e cosa significa leggere i classici e poi ho parlato di molti
classici che trovo interessanti”.

“Perchè nelle prime pagine del libro hai dato più definizioni di classico?” “ Perchè
quelle definizioni messe insieme danno il significato finale di classico”.
“Nel tuo nuovo libro hai parlato anche di Lev Tolstoj e dei Due ussari,cosa pensi di
lev Tolstoj?” “ Io penso che Tolstoj sia stato un grande scrittore e a me piace
che la sua narrazione sia difficile da comprendere”.

“Perchè tra tutte le opere di Tolstoj hai scelto proprio i Due ussari?” “Perchè
rappresentano al meglio la costruzione tolstojana”.

“ Cosa significa che quello che conto di Tolstoj è ciò che non si vede?” “ Significa
che quello che realmente conta nelle sue opere spesso non è citato oppure non si
capisce facilmente”.