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Appendixes Appendix A Appendix B Appendix C
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Appendixes
Appendix A
Reference Recording + Reflection
Appendix B
Exploratory Interviews
Appendix C
Search History
VISIBLE MUSIC
MUSIC AND PAINTING:
AN AUDITORY SYNAESTHETIC METAPHOR EXPERIMENT
Appendix A
The special presence of a spatial work is itself the work (though this is
least so with painting, which lies nearest on the spectrum to the temporal
arts). the spatial work leaves itself behind in space.
Temporal Art: The order in which we experience a temporal work of art is
inherent in the work and is synonymous with its structure. The temporal
work of art is experienced only as it is re-created, as it becomes. temporal
arts achieve freedom within time. Temporal arts are re-created in time in
our presence through a performance. A temporal work must be re-created
over and over. A temporal work is bounded by time: it has a beginning
and an ending. In a temporal work, there is no spatial presence or spatial
entity that may be said to be the equivalent of the work itself (the dancer
is not the dance; the scenery is not the play). A temporal work leaves
behind it a spatial residue in the form of a book or a score.
VISIBLE MUSIC
MUSIC AND PAINTING:
AN AUDITORY SYNAESTHETIC METAPHOR EXPERIMENT
Appendix B
Exploratory Interviews
Quelle che, fino ad allora, erano espresse più come associazioni mentali
che come analogie pratiche, si pongono ora alla base di una vera e
propria ricerca di mezzi tecnici comuni.
Attraverso nuove scoperte scientifiche e nuove forme d’arte, il mondo del
primo Novecento, farà di tali corrispondenze la base di molte
avanguardie ed esperienze artistiche.
Basandosi sull’analogia tra la dinamica del suono e l’intensità della luce,
tra la durata dei suoni e il ritmo di linee e forme, i legami tra arte
musicale e arte pittorica si serrano progressivamente.
Inoltre, in una società veloce, liquida, come la nostra, dove ormai siamo
assuefatti a mille stimoli sensoriali diversi e simultanei, l’idea di
associazione sensoriale diventa un mezzo di apprendimento, cattura
l’attenzione.
M: Nella storia, molti artisti si sono posti il problema della relazione fra il
colore e il suono, questo rapporto fra il suono e colore è iniziato fin dai
tempi più remoti.
I primi studi furono attribuiti agli antichi greci, poi nei tempi più recenti nel
‘500 con l’artista Giuseppe Arcimboldi.
I primi studi relativi alla cosiddetta “Sinestesia” iniziano nell’ottocento,
nello studiare in modo più approfondito la capacità del cervello,
nell’attivare più aree sensoriali contemporaneamente rispetto ad un solo
stimolo.
Ovviamente sintetizzando possiamo dire che il rapporto suono – colore,
arriva nel primo novecento, con i pittori d’avanguardia ad uno studio
approfondito di questa relazione, il più importante e rilevante che
approfondì questi studi con le sue ricerche attraverso le sue opere , come
sai, è Vasilij Kandinskij con l’astrattismo lirico.
Ora, nella mia esperienza personale mi sono reso conto che le mie opere
subivano un’influenza diversa quando nel mio studio ascoltavo musica,
mentre dipingevo.
Il mio ascolto ha sempre prediletto determinati tipi di musica che variano
dal classico, al progressive e alla musica sperimentale.
È da premettere che io ho sempre ascoltato musica che accompagnava e
accompagna il mio lavoro di artista, le mie giornate.
Un giorno, però, è accaduto che il riproduttore musicale, mentre
dipingevo una tela, si ruppe.
Bene, quello strano silenzio mi mise a disagio e stranamente non riuscivo a
capire come non riuscissi a concentrarmi; come se improvvisamente i
colori vividi che avevo utilizzato fino a pochi minuti prima avessero perso
le loro tonalità, diventando più cupi.
Anche le idee sembravano avere difficoltà ad emergere dalla mia mente.
In quel momento non colsi quello che stavo avvertendo; so solo che smisi,
senza una ragione apparente, di dipingere.
VISIBLE MUSIC Appendix B
MUSIC AND PAINTING:
AN AUDITORY SYNAESTHETIC METAPHOR EXPERIMENT
Exploratory Interviews
M: Certo.
Quando ho avuto questa esperienza avevo 18 anni, quindi ancora non ero
consapevole di quelle che sarebbero potute essere le mie potenzialità e
fin a dove potessi spingermi attraverso il mio sapere e le mie personali
conoscenze. Ciò però mi ha dato la possibilità di iniziare un percorso di
studi dove molte volte la conoscenza delle cose che apprendi si
sovrappone allo stupore delle cose che vivi.
Il fatto di conoscere la storia dell’arte, la letteratura, la musica… fa sì che
di conseguenza gli studi che approfondisci attraverso le tue esperienze
sulle tecniche pittoriche, sulla tecnica visiva, sì associ ai suoni, trovando
una relazione con le note, riuscendo a vedere e sentire cose che
normalmente non si riescono a percepire.
Il suono e il colore sono con noi nella nostra vita quotidiana, nel suono e
nel colore “generato“ dalle nostre città dalle mille sfumature dei toni e
colori cupi, a quelli più vividi e sfolgoranti.
Ma il suono e colore che riusciamo a percepire in natura è quello più puro,
con le tonalità delle più improbabili e affascinanti, i suoni più fantastici e
misteriosi , ascoltare le note del vento e unirlo al colore cangiante che lo
stesso provoca nello spostare le foglie sugli alberi o i fili d’erba , oppure le
note delle onde del mare che con il loro cambio ritmico mutano i colori
dell’acqua, sono solo due esempi di ciò che è espressione e connessione
fra suono – colore.
VISIBLE MUSIC Appendix B
MUSIC AND PAINTING:
AN AUDITORY SYNAESTHETIC METAPHOR EXPERIMENT
Exploratory Interviews
F: Hai proprio ragione. Non avevo mai pensato alle connessioni audio-
visive che esistono così in profondità. Grazie, mi stai fornendo tantissimi
spunti di riflessione.
E invece, cosa mi dici a proposito dell’idea di creare una performance in
cui chitarra e pittura comunicano in tempo reale? Pensi potrebbe
funzionare?
M: Proprio per quanto detto sopra, il mio interesse è massimo nel poter
unire la mia esperienza nelle arti visive , al sapere e l’esperienza nelle arti
musicali di una giovane musicista di chitarra classica, quindi accetto
volentieri di poter intraprendere questa esperienza .
Appendix C
Search History
A journey Through the Arts - A synopsis of the book “The Specrtrum of the
Arts: Time and Space in the Human Experience of Art”, Joseph Bloom,
http://ajourneythroughthearts.com/index.htm (article)