ea METODO = DI MANDOLINO - AUTODIDATTA Roberto Bettelli4 Indice 1 Lo Strumento 5 Breve Storia del Mandolin Le Parti del Mandolino 2. Laposizione del Mandolino Posizione da seduti 8 Posizione in piedi.. 8 La Posizione della Mano Destra 9 La Posizione della Mano Sinistra. 9 3. Accordare il Mandolino ‘Accordare con il CD. 10 Accordare con la Tasti@ra 10 ‘Accordare con il Diapason ncmnmmnmn dT Accordatore Elettronico. ste 4 Teoria Musicale ‘Aicune Nozioni di Teoria Musicale........12 |i Tempo. Figure e valor. Le Battute o Mi i Punto di Valore..... 1 Tempi 4/4, 2/4, 3/4, 6/8. Le Terzine. Le Note Sopra e Sotto il Rigo NTono ¢ il Semitono... Le Alterazioni..... re. 5 Le Note sulla Prima Corda Le Note sulla Prima Corda - E8. 1, 2.0.16 6 Le Note sulla Seconda Corda Le Note sulla Seconda Corda Es. 3, 4,5. “INNO ALLA GIOIAN coos “MARY HAD A LITTLE LAMB" 7 Le Note sulla Terza Corda Le Note sulla Terza Corda Es. 8, 9, 10. 19 “JESSE JAMES” 29 8 Le Note sulla Quarta Corda Le Note sulla Quarta Corda Es, 12, 13,14 2 “OH! SUSANNA’. 2 9 La Scala di Do Maggiore La Scala di Do Maggiore Es. 16, 17 . a “AURA LEE” a “LITTLE BROWN JUG" 95 “TURKEY IN THE STRAW" 26 “OLD MCDONALD HAD FARM" ___26 — “JINGLE BELLS" 2 “MINUETTO" S 10 La Scala di Sol Maggiore La Scala di Sol pee Es. 28, 24. i “WE WISH YOu. ie, MERRY CHRISTMAS” “JESUS, JOY OF MAN'S DESIRING’ _3t 11 La Scala di Fa Maggiore La Scala di Fa Maggiore Es. 27, 28. - ws “LOCH LOMOND".... 12 La Scala di Re Maggiore La Scala di Re Maggiore Ee. $0,931. “THE BLARMEY PILGRIM"13 La Scala di La Maggiore La Scala di La Maggiore €a(99)96 a *NOBODY KNOWS THE TROUBLE I'VE SEEN" _37 14 Gli Accordi Sol Maggiore, Do Maggiore, Re Maggiore - Es. 36, 37. ___.38 Giro Armonico di Do Maggiore (Do Maggiore, La Minore, Re Minore, Sol Settima) - Es. 38,39.__39 Giro Armonico di Re Maggiore (Re Maggiore, Si Minore, Mi Minore, La Settima) - Es. 40, 41 __ —40 15 Gli Accordi di Tre Note La Scala di Do Maggiore per Semitoni____ Le Note sulla Tastiera del Mandolino_.41 Triadi Maggiori, Minori, Diminuite, Maggiori Settima 42 16 Riff Rock Riff Rock - Es. 42, 43. 43 17 Blues Blues Scale. CBlues G Heigt Bar Blues ___46 "MANDO BOOGY BLUES"____47 *GIORDY BLUES’___48 18 I Bluegrass WW Bluegrass - Es. 56, 57...__.49 “OLD JOE CLARK" Il Mandolino classico W Tremolo. “ARIA SULLA QUARTA CORDA" 20 Gli Arpeggi Gii Arpeggi Es. 60, 61, 62, 63, 64 __ “PRELUDIO” 21 Mandolino Solo *STILLE NACHT” WJazz Le Scale Jaz Gili Accordi Jazz “MIDNIGHT IN PARIS" _____ “JAZZ MOON” ___ Antologia di Brani per Mandolino *Scarbough Fair Canticle” 51 52 53 54 56 57 59 60 61I 4 Lo Strumento = Breve Storia del Mandolino I mandolino é uno strumento musicale antichissimo che ebbe origine e sviluppo nel Cinquecento, Sug primo antenato é stato 'oud Arabo, di cui si hanno notizie gia da ae Seana Con foud,suonatoa petro, gh Arabi usavano at var strument ett Tambour, di forme diverse, che yrde metalliche (raddoppiate in alcuni tipi Tie ano cob pest Oceans nars ad, us eve a ciamari rl op et 0 futo, Eattendibie Fopinione di chi rttene che il mandolino napoletano sia stato creato sullimitazione dei tambour importati dai Saraceni, al tempo della loro dominazione nellItalia meridionale. Grazie alla sua particolare cassa armonica emette un suono melodioso e penetrante che lo rende uno strumento unico nel suo genere. Oltre al mandoiina classico, detto mandolino Romano (con quate corde doppie omofone - la cui accordatura, cioé, per ogni coppia uguale sia come tono che come ottava) in versione barocca oppure da concerto, ne esistono altri tipi fra cui: il bandolim, il banjo- mandolino, il mandolino napoletano, il mandolino siciliano, il mandolino milanese (di origni pis antiche, con cinque o sei corde doppie), il mandolino genovese barocco ¢ i mandolini F-Style ¢ A-Style, utilizzati nella musica jazz e bluegrass. L origine del mandolino napoletano risale alla meta del XVII secolo: si ritiene che a quel tempo rsalga Vinizio della produzione di mandolini da parte della celebre Casa Vinaccia. Questi mandolin’ sore Quasi tut ricchi di intars, filettature d'avorio lungo il manico, eseguite con molta precisione, e si deve Proprio al Vinaccia l'applicazione delle corde di acciaio in sostituzione di quelle in ottone usate allizio, che difettavano di voce e di timbro. {lrepertorio iternazionale di musiche per mandolino é pressoché ilimitato potendosi adattare aquesto ree 10 var tipi di musica. Pur essendo uno strumento popolare, é stato impiegato anche nela concert a Getta colta e, talvolta, anche nel’ opera lirica. Lo stesso Antonio Vivaldi compose un Monat le eecnandolino (Concerto in Do maggiore Op.3 n.6) e due per due mandolini od orchestra Mozart lo inser nel suo Don Giovanni, Beethoven gli dedicd quattro senate Vari tipi di Mandolino: : ? Mandolino A-Style» Le Parti del Mandolino Paletta Chiavette Capotasto2 4 ua posizione del Mandoling po) » Posizione da seduti seduti sulla punta della sedia con il busto eretto, .sizione @ importante disporsi ne In questa eee | manico con il braccio piegato, in modo da scaricare il peso sulla Coscia dest ni sinistra sost J mandolino. Il braccio destro é piegato e appoggiato alla parte ines del verra appoggiato il corpo te al corpo. La many t del mandolino, in modo da tenere lo strumento ben aderen| pe © destra deve essere collocata in prossimita della buca Se durante le prime lezioni incontrerete delle dificolté 8 consigliato mantenere una posizione pit libera e rilassata. = Posizione in piedi ae ec viene adottata di solito nel momento in cui le Nozioni di base sono gia state assimilaie aoe a grad i Gi suonare lo strumento abbastanza bene. II braccio sinistro e il braccio destro Se posizioni da seduti, con la differenza che il Corpo del mandolino non appoggera iW sull ir reas a ma Sara sorretto direttamente dal braccio. Questo Potrebbe causare degli quindi possibile utilizzare anche delle apposite cinture a tracolla. Durante le prime lezioni se I'allievo riterra questa Posizione pitr comoda potra adottarla per mantenere un approccio libero e rilassalo allo strumento.La posizione della mano destra - il plettro La posizione della mano destra @ vicino alla buca. Il mandolino si suona con il plettro. I! Plettro & semplicemente una specie di unghia con il quale si suona questo strumento: esso serve a far vibrare le corde. Generalmente é di materiale plastico. Anticamente veniva fatto usando il guscio di tartaruga 11 Plettro si tiene tra il pollice e 'indice per 1/3 della sua lunghezza. Con il movimento del polso bisogna colpire la corda dall'alto verso il basso 0 viceversa. Ricordatevi che le corde sono doppie; il colpo deve essere secco e deciso. = La posizione della mano sinistra U1 pollice della mano sinistra sta dietro il manico in modo parallelo rispetto all'indice e alle altre dita della mano che suonano sulla tastiera leggermente spostate verso lalto. Le falangi delle dita sono piegate ad arco ¢ le corde vengono pigiate con l'estremita delle punte, sulle quali dovra essere esercitata una forza tale da fare uscire fuori il suono. Non preoccupatevi se all'inizio non uscira un bel suono. Le doppie corde in metallo rendono il lavoro abbastanza faticoso. Le dita dovranno abituarsi, e come 8\ dice in gergo, dovranno “Fare il Callo!”caprrar 5 4 ke Note sulla Prima Corg, ff. 7 pccordiamo it Mandolino Iniziamo lo studio partendo dalle note sulla prima corda: MI prima corda a vuoto, FA prima corda, primo tasto, SOL prima corda terzo tasto. Fa Sol oes a . Tasti <1 , = 0 ag © Corda da pigiee 7 “Co cman | $ — ©2O-Dita ano sat sl l v = Pennata Gi, = Pennata $i lvalore della nota che andremo ad eseguire & di quattro quarti ed & chiamata Semibreve ° Mi Fa n n = @ a: 2 —— 2 Conta 1,2,3,4 = ‘ = —— v v @ Tato Corda a vuoto @ Corde V Dito Mano Sinistra isan i * ‘andremo ad ir . No per separ contre preseason i due quar ed chamata MincaprroLo 5 4 Le Note sulla Seconda Corda livalore della nota che andremo ad eseguire é di un quarto ed & chiamata Minima « Noi per semplificare conteremo 1 per ogni nota. LA sl Do RE PAAR an nAAn nnn nr nana a Eseguite questo esercizio a tempo. ” Ete... Q ® @ ® @ ® ® Altenzione, in questo esercizio le note non andranno pit per grado congiunto e cio’ una conseguente all'altra,caprroLo 6 INNO ALLA GIOIA Lv. Beethoven volta che si posti alla fine del brano sono detti Segni di Ripetizione. Ogni | due punti bisogna ripetere da capo. aia t SS t ae Ss ae ae o—o- MARY HAD A LITTLE LAMB Tradizionale U.S.A. &| caprrouo 94 Le Note sulla Terza Corda sae yt aaacaprraie 7 JESSE JAMES Tradizionale USA Questo celebre brano di autore sconosciuto Narr ra la ste Pe] Aeron, Pe ‘a pama vota incontriamo la Pausa di Ai torial Bandito Jegg hanno lo stesso valore delle note: Nella Pausa di Minima eras? PAU 800 en tare Uno , Due 4cAPITOLO 8 4 Le Note sulla Quarta Corda SOL LA SI Do Se ‘| on | tate = " Etc, le — SSeS | SER eee | @caprro:o 8 Tradizionale U.S.A. dalla seconda, alla terza. «__ i} cAPrroLo. 9 4 La Scala di DO Maggiore La scala @ una successione di note comprese nello spazio di un‘ottava (8 note). La scala di DO Maggiare si ottiene partendo dalla nota DO. Salendo per gradi congiunti, una nota dopo Yalta, si lla stessa nota all ottava superiore: DO RE M fA SOL LA SI DO 1 n Mm Iv v vi Vi VII Do Re Mi Fa ‘Sol La Si Do Do Si ta Sol Fa ‘Mi Re Dy Esercizio sulla Scala di Do Maggiore In questo esercizio le note della scala vengono raddoppiate per permettere una facile e veloce assimilazione. Eseguire a tempo, pili volte e lentamente.caprrese * AURA LEE Tradizionale U.S.A.caprrove 9 Tradizionale U.S.A. In questo brano incontriamo per la prima volta la Croma i suo valore @ aun ottavo ne Noi per semplificare la chiameremo “TI”. Le crome si possono trovare anche unite da un'unica 25% jinea, come per esempio nella terza battuta Sd peep nencaprro.o 9 TURKEY IN THE STRAW Tradizionale U.S.A Attenzione! Per la prima volta la corda con il Plettro dal basso verso su 6 detto "Pennata alternata’. Da ad na maggiore sciolte: permettera di acquisire u Eseguire questo esercizio yo onayny jesso Jentamente aument nVay incontriamo il segno V Taito. ll succedersi di una zz, che ci indica “Pennata Su’, owero colpire pennata git e di una pennata in poi sara quella da noi pid usata, perché ¢j 'e velocita di esecuzione. tando gradualmente di velocita eee poet 34-7 Tradizionale U.S.A. bey [Tradizionale U.S.A. %_Canto Natalizio americano tra i pill famosi al mondo, ispirato dai campanelli che una volta si SEAT mettevano nella sitta per awisare la gente del loro passaggioCAPrro.e 9 4S. Bach In questo brano incontriamo per la prima volta i Punto di Valore, un puntino posto @ destra Getta nota che ne allunga la durata della meta. Attenzione al Fai terza corda. quarto tasto a as SSS oo qo_—_"_"—dshs elt 104 La Scala di SOL Maggiore Attenzione, la Scala di Sol Maggiore contiene la nota Fa diesis che viene indicata all'inizio del brano sul quinto rigo. Quando Valterazione, in questo caso | Fa diesis, viene indicata all'inizio del brano (si dice in chiave), tutti i Fa che incontrerete saranno diesis. sol Le Si Do Res Mi Fab Sol La Si Do Re yj Fat Sol © oe ®®@o@® ®@SAPTTOLe 10 WE WISH YOU A MERRY CHRISTMAS Anonimo ‘We Wish You a Merry Christmas (auguri di buon Natale) @ un canto inglese nsalente al xix secolo, quando vi era 'usanza di cantare di porta in porta brani natalizi ¢ chiedere delle offerte, Veniva usato anche per la celebrazione della festa di Capodanno. | =Tradizionale U.S.A. A%_Hittenzione! In questo brano incontriamo per la prima volta le “Terzine”. La terzina é un gruppo we imregolare costituito da tre note di uguale durata, che occupano lo spazio ritmico di due note “~~ @wvero un tempo temnario inserito in un tempo binario. Per un facile apprendimento, di solito si usa indicare la Terzina con una parola di sei lettere, per es. Na-po-li eas 30il 4 La Scala di FA Maggiore | La scala di Fa Maggiore Nella scala di Fa Maggiore che andremo ad eseguire il Si @ Bemolle. composta dalle seguenti note: pO RE MI FA FA SOL lA Sb ul ba 1 n mo v vi Esercizio sulla Scala di Fa Maggiore In questo esercizio le note della scala vengono raddoppiate per permettere una facile e veloce assimilazione. Eseguire a tempo, pid volte e lentamente. 32LOCH LOMOND Tradizionale Scozia %_ The “Bonnie Banks o' Loch Lomond 0 semplicom EH tradizionale scozzese pubblicata per la prima volta nel jente “Loch Lomond" @ una canzone 1841 in “Vocal Melodies Of Scotland’. Esiste una variante irlandese dal titolo “Red is The Rose” cantata sulla stessa musica, ma con parole diverse. Angin FSS i SS SSS) i= Sonia eam oases ee ass oom12i La Scala di RE Maggiore ndremo ad eseguire ci sono due alterazion’'° chiave: Fa# e Dos Nella scala di Re Maggiore che a 1a dalle seguenti note: La scala di Re Maggiore compost si DOs RE vi vil VET RE MI FAR «SOL LA 1 " mo v 34Tradizionale Scozia (arr, Roberto Bettelli) % The Blarney Pilgrim @ un brano della tradizione celtica fra i pit famosi del XVIII sec. La forma GAL i questa canzone 6 una danza ed 6 chiamata JIG. Attenzione al Sei Ottavi, un tempo detto ee “Ternario’. A differenza dei tempi che abbiamo incontrato sinora che sono detti "Binari” dove contavamo U-no, Du-e, ora come unita di tempo avremo l'ottavo @ conteremo: Un-due-tre Un-duestre =r: o—a— st ts it 9-3-3134 La Scala di LA Maggiore Nella scala di La Maggiore che andremo ad eseguire ci sono tre alterazioni in chiave: Fal, Dot e So La scala di La Maggiore @ composta dalle seguenti note: lA Si DO# RE MI FAs SOLE LA I 0 mo v vi vis &] K sae =| 2-4-6} S26 3 oer boo 008 aaa 92° — a Esercizio sulla Scala di La Maggiore sapere. 3,caprro.o 13 NOBODY KNOWS THE TROUBLE I'VE SEEN Tradizionale U.S.A (Pq uno Spiritual trai pid importanti del repertorio tradizionale americano, Famosa la versione di Luis Armstrong. Attenzione, per la prima volta incontreremo tre note da suonare eT contemporaneamente, che formano degli accordi complet ‘Accordo di Re714i Gli Accordi = SOL Maggiore - DO Maggiore - RE Maggiore Gli Accordi sono una combinazione di tre 0 pi note suonate contemporancamense RE Aas oe Dall'esercizio 36 al 41 suoneremo gli accordi con il piettro, colpendo le corde dail alto verso # basse Indicheremo questo movimento del plettro dall'alto verso il basso con il segno | (Git) D set OSs CONTA 1- 2-3-4 Se Se Attenzione! In questo esercizio avremo per a semplice, suoneremo due volte git: per la prima volta due accord is F ‘ogni accordo. in una battuta E molto» Giro Armonico di Do Maggiore DO Maggiore - LA Minore - RE Minore - SOL Settima 3 ici 8on0 UNA sequenza di quattro ac 1 Giri Armonici 801 accordi costruiti sul I° (Mai HP (Mi r (Maga: Settima) grado della scala a cul appartione il primo accordo de! sie Nia Mande eke ala sat . come nella chitarra @ il piano, questi giri vengono usati per aiutare a memorizza ¢ ‘ J are o suocessivamente usati nell'accompagnamento delle canzon, GP Mover che seranno po LA- «Giro Armonico di Sol Maggiore SOL Maggiore - MI minore - LA Minore- RE Settima MI- LA-= Giro Armonico di Re Maggiore RE Maggiore - SI Minore - MI Minore - LA Settima RE st MI LA mm _| ® '® c o IV _| | v lo oe viae | Leo Ht e. = RE SI- MI- LA’ RE wale SS ] = Giro Armonico di Fa Maggiore FA Maggiore - RE Minore - SOL Minore - DO Settima FA RE- SOL- po” os oe cn @ | [ joe a | oe 24 [ae &. ae FA RE- SOL- bo” FA ci iis Se154 Gli Accordi su Tre Corde Sinor accor succe’ nella chit a abbiamo eseguito degli accordi in posizione aperta con corde a vuoto. Ora eseguiremo degli 'éi con delle posizioni fisse eseguiti su tre corde. Partendo dal primo tasto scendendo sui ‘svi potremmo mantenere le stesse posizioni ottenendo accordi con nome diverso come awviene farra. Per imparare questo bisognera tenere ben presente due cose: = La Scala di Do Maggiore per Semitoni Dos Ret A NAN Solt Lat AN AN DO RE MI FA SOL LA SI DO wie ON Se Reb Mib BORER £ la Sib (Attenzione: ad uno stesso suono possono appartenere due note di nome diverso. Per semplificare diremo che ad ogni nota con il Diesis ne corrisponde una con il Bemolle) = Le Note sulla Tastiera del Mandolino QUARTA CORDA A VUOTO SOL SOLE 0 Lab LA UIP Tasto quarta corda Etc... SECONDA CORDA A VUOTO LA '"Tasto seconda corda...... LAY o Sb IF Tasto seconda corda...... SI} ce Seconda corda.... Do c.. TERZA CORDA A VUOTO RE F° Tasto terza corda.. UI? Tasto terza corda .. Ill? Tasto terza corda Ete... PRIMA CORDA A VUOTO MI I? Tasto prima cor II? Tasto prima corda.. IP Tasto prima corda Etc... ay» Triadi Maggiori, Minori, n co “sting nome del'accordo debbiame tenere i 1.2 chiamate il & grado della 8: Aitenzione! Per sapere it areca (8 d nome con CU taste sotto, AVEEMO UM NUOVO ACCOY cuidate un aceordo eto incicato partendo da un tasto quasiass do reed LA aveemo Faccorde di LA. Se scenchamo di un tasto were Fac Trade Maggiore con Tonica alla prima Corda a rae164 Riff Rock Ora vedremo alcuni esempi del utiizzazione dol mandolino nella musica Rock. Molte Band nel corso Gogh anni hanno usato i! mandolino nei loro brani soprattutto nelle ballad o nei brani con influenze Country Blues - Folk. Attenzione! Negli spartit internazionali per il nome delle note viene usata la nomenciatura anglosassone che utilizzeremo d’ora in avanti RIFFNA174 Blues scale Blues @ una forma vocale strumentale che ha origine dai canti delle comunita di schiavi degli Stay Uniti d'America con un una forma ripetitiva di dodici battute. Caratteristico di questo genere sono fe “Blue Note”, una nota corrispondente a uno dei Gradi Il”, V° e VIP della scala maggiore abbassaty di un Semitono. II significato di "Blue" ¢ associato al colore Blu e a un senso di nostalgia e tristezza tiprco della musica ‘Afro-Americana. L'origine della “Blue Note” é da ricercarsi nelle scale dette “Pentatoniche", una scaig musicale composta da cinque note (I'I"4I"-V"-VP" della scala Maggiore). i Mandolino fu introdotto negii U.S.A. dagii emigranti italiani intormo al 1850 @ inizio ad essere usato nel genere Blues e Ragtime. Il celebre compositore Scott Joplin si ispird al suono del mandolino per la composizione dei suoi famosi Ragtime. Tra i pid importanti mandolinisti Blues ricordiamo Eddie Dimmit Will Weldon, Vol Stevens e Charlie McCoy. C BLUES SCALE bate ore = = joe we ite : + 1—1— 3 _——1— - Se t Sy @020 © ®©® ©0280 0286 O BLUES SCALE 2. cee Es SSS SaaS ©2® 9 @@6 © Qofn ality att| @ aM tH) 8 4h t ° 4 AL) @ & sH| @ alll = Ue rt ott| © ti) EH) ol @ Ss mM ole 3 | jert @ lite Hl \lkLe 4 Ww . or ee 3 3 tt 3 é g F é 3 : $33 ———=$ 2020 2200 ee a a2 A PENTATONIC SCALEo MANDO BOOGY BLUES ait (Roberto Bettelli) rone! Nel genere Blues le crome non si leggono come sono scritte, ciob # @ = semplificare, applicheremo una croma con il punto ed una semicroma Attenzi Noi, per - = Ti @ @otnn we Paes dae Bas jie wecies 99-44-5566. 47GIORDY BLUES (Roberto Bettelli) Aocompagnamento “194 Il Bluegrass auegrass 6 uno stile musicale americano che fa parte del genere Country, dove confluscono f st sicalitandesi, 8cozzesi,inglesi e tradizioni musicali Gospel e Blues. La particolarita che radizioni 9 inoue agi air generi Country @ limprowisazione sul tema eseguita a turno dai musicisti come lode Jaz. ii strument pi usa in questo stile sono la chara acustic, i bajo, mandolina ‘Jvalino ¢ il contrabbasso. {i nome “Bluegrass” ha origine musicale @ ritenuto il precursore del Ro primo Lp del 1954. randoiino ha un ruolo motto importante nel Bluegrass e tra i pit importanti mandolinistiricordiamo Bobby Osborne, John Dutfey, Sam Bush, Mike Marshall, Chris Thile, Jassie Mcreynolds e rot at ano che eseguiremo ora, “Old Joe Clark’ é un classico in questo genere. dal gruppo musicale Bill Monroe & Bluegrass Boys. Questo genere .ck'n’ Roll. Elvis Presley incise un brano di Bill Monroe nel suo ge Il famoso sound Bluegrass si ottiene suonando I'accordo con un colpo secco che chiameremo *Staccato” allentando immediatamente la pressione con la mano sinistra, lasciando le dita appoggiate alle corde. L'effetto sonoro che otterremo viene chiamato "Chop sound”. Suonando con il plettro git, in un tempo 4/4, avremo il seguente ritmo: Uno - Chop - Uno - Chop. Staccato nZon n n A A A n A AOLD JOE CLARK et Tradizionale U.S.A. oon o Pete eteeer eee Eee s —_ — ———e Ss SEY eee ere ge =e eet fee RRS 0392-302 3-4194 Il Mandolino Classico dono classi, 0 pid comunemente detto “Napolatano", appartione alla famiglia dei liuti a manico at ‘o risale alla meta del XVII secolo. E in questo periodo che, con la produzione della celebre casa = sta to forme @ fe carattoristiche con le quali lo conosciamo agg!. Mozart lo utilizz6 nel pci, Vinacciar Boathoven scrisv0 quatro sonatine par pianoforte @ mandolino a aie carattoritiche principal d questo tipo di mandolin 6 la famosa tecnica datta dot "Tremolo" «ll Tremolo 1 Tremolo & un movimento veloce di note ribattute utiizzato per wostenere lo figure di lungo valore. Il Vella mano destra eseguira un movimento voloce e alternato, senza Fausilio del’ avambraccio che Pra tenuto fermo, Viena indicato con i seguenti sogni “ 7 Z.'i Tremolo pud essere di Croma, di ‘Semicroma e di Biscroma. Nello studio del Tremolo @ consigliato iniziare con un movimento molto lento accellerando gradualmente, Nel caso in cui verra applicato ad una nota con il punto o con la legatura di valore la ‘sua esecuzione sari uguale all'intero valore della nota stessa. Nei brani che ‘seguiranno il tremolo verra indicato. Successivamente sarete voi a scegliere dove applicarlo, tenendo presente che cosigliato 'uso sulle note di pid lunga durata quali semibreve, minima e semiminima. ‘Tremolo di Croma SS - ~-RIA SULLA QUARTA CORDA 1.8. Bach » ‘Aria sulla Quarta Corda ¢ tratta dalla suite in Re Maggiore di Johan Sebastian B: trano @ semplicemente Raat. Nel periodo del Romanticism il violnista aa titolo of fe: ‘di Do Maggiore, in modo da essere suonata ita as i 4 arta coe fe questo ne fece una versione nella tonalita vrrnome “Sulla Quarta Corda” grazie alla versione vocale jazz dei Single S} re Si ingers eg Gel violino (Sod. Da édiventato celebre i egata come sigla da vari rogram! tolovisivi. La versione che andremo a s juonar ree arrangiay tonalita di Sol Maggiore ‘tenzioe alle nate da eseguire Onl tremolo. Sota, | ra204 Arpeggi (My "tormine Arpeggio deriva dalla parola “Arpa” poiché ¢ una tecnica strumentale derivante da Ea auesto strumento, Si applica ad un accordo in cui le note vengono eseguite in successione —#2— invece che in modo simultaneo. L'Arpeggio viene suonato di solito dalla nota pi bases 2 quella pill alta, ma pud essere applicato anche in diverse formule e su tutti i tipi di accordicarr 4.8. Bach sano i famoso prec tratto dalla Suite 0 Sol Maggiore per viok 308.1 Preludio consite in arpeggi eseuti ey quattro conde edd limovge”” mento, Pi di brani che compongono la Suite La trascrizione da me ah Sen rj maa parte del proludi. I carattere virtuoso del bene nel pig ‘9 scope di questo brano @ il ripasso delle ON dove far oat £086 in uindi pud essere eseguito anche lentamonte ‘Sono convinto che lo studio dell'o = aN Oper ga utiigsimo per imparare qualsiasi strumento ra di questa Se opiate it vesto i7i7eit dell'intero insieme Re Magg. ¢ comprende la pri ret'inganno di una esecuzione veloce. L 5-4-5 © 0900 0000 ®@ 2 20 ®24 Mandolino Solo suonato quasi sempre le linee me r possibile anche con il mandolino, come on 9 in an, chitara, eseguire contemporanea ‘Pia melodia che 'accompagnamento, peal tw ntact da me arangato per mandolre oo Conoscivta in Nala conitole gy c¥e0 bet fa composta dagh austriaci Joseph Mohr e Franz Gruber nel Natale del 1818. Attenziong Astoda ee 8Dh acco" STILLE NACHT Gruber - Mohr (arr. Roberto Bettelli) tuoi brani da noi eseguitsinora abbiern? wescompagnamento, i modo separate e924 MM Jazz 1,come i ganar Bluse, ha origine negli U.S.A. net prin anni del KX sec. nelle comunita ahroamericane Wr jo Tunione di due diverse tradioni musical, quila Africana 6 quola Europea. La sua caratterisica reigns 6 (uno intenso delimprovisazione © del rimo swing. Negh anni si # trastormato evolendosi pra grande vant di gone (Diiland, Swing, Bebop, Col Jazz, Fusion, Hip Hop). Nel mandolino, Jazz mt mescoato paseo con i gener® Bluegrass ¢ Blues con musiciti qual Jethro Burns, David Grisman, ee Jarehall e molt altri. Ora vedremo due aspetti fondamentali della musica Jazz: Le Scale ¢ Gli Accord. « Le Scale Jazz Nola musica Jazz per improwisare si applicano agli accordi delle scale corrispondenti dette “Modal” ‘Quasi tutti critici musical identificano in “Kind of Blue” di Miles Davie il primo album “Modale” della storia doljazz. Partendo da ogni grado della scala maggiore di DO si possono ottenere tante scale quante sono Jenote che la compangono, Poiché la scala maggiore ha sette note diverse, ogni modo cosi ottenuto ava ina precisa successions di toni 6 semitoni che lo caratterizzano e un nome identificativo. Ogni modo si ud quindi costrure a partie da una data nota. Qui di seguito costruiamo i7 modi a partire dalla nota DO. MODO IONICO: corrisponde alla scala maggiore. Viene usato con accordi maggior. z oo @ oe © ®2® © @ MODO DORICO: & come una scala minore naturale con il 6° grado innalzato.Viene usato con ‘s0cordi minori. eo © ® MODO FRIGIO; 6 una scala minore naturale con il secondo grado abbassato, Pub essere usato su “ accordo minore o musiche derivanti armonicamente dal modo Frigio.aprroLo 22 un 4° grado aumentato, Viene usato su aco na scala maggiore CON rd meg MODO LIDIO: 6 come U' eS To oo @ °? MODO MISOLIDIO: viene usato su accordi di settima di dominante. 7 1 0 SSS = | 9—1— 3 = i t rae oo erg: ee MODO EOLIO: viene usato su accordi minori. —¥ 4 w—1— 3 $s —- 1 ® | 2 A ee eee © oo e © MODO LOCRIO: & come una scala minore naturale con il secondo e quinto grado abbassat. Viene \vsato con accordi minor di settima e quinta bemolle (semidiminuit). i 92 702 096900 6 APPLICAZIONE DELLE SCALE AGLI ACCORDI» Gli Accordi Jazz jmelodia 0 aocompagramento @ basato su un accordo. Di solo, a melodia usale note de accordo, rowisare bisogna Conoscere e saper suonare i accordo. Possiamo dividere of und Pe amighe con le seguentisigle: oere oon mene Major 7th ‘Chord (accordo maggiore settima) M7-Ma7-Maj7, 1) Mare ant 7th (accordo settima dominante) 7, 2) sae ‘7h Chord (accordo minore settima) min?-m7, 3) Mino minished (accordo semidiminuito) m755-mi795, Dimi a Lehed 7h (accordo settima diminuita) dim7. vedremo gli accordi pid usati nel mandolino Jazz. Come abbiamo gia visto, si potranno spostare le Ore we, lungo la tastiera ed ottenere accordi di nome diverso. postion CMaj” Cédim? Amin? BPmaj6 —= Tm [092 _| Oe > ates o9ee of ® vat ae esr oot Dmin? » Ge. ° Gmajé o | [oe o @ ls [ae of of | 20 [od or - 3A osaa0t eas sar Fmaj” ml eo) Iv v 1d VI vil @ aoe zal BcaprroLo 22 ©, MIDNIGHT IN PARIS we Roberto Bettelli Questo « composto & ispirato al grande chitarista gitano Django R tuntett “Hot Cv de 2 gitenzione! Nella musica 2° re Malin bine AI Fert pio importante © re sulla struttura armonica del Tema si inserisce lim lodia del brane Chiamata “Chorus” 1 Chorus @ il giro completo degli accordi del Tema dove a t Prowisazione «y crarent si suonaro, 8 MprOWSS toa ultima improwsisazione si Conch turnin base che 4 ‘aqgungendo un finale ude riprendenons at em eC Ddim’ ce a, B o TEMA 5) t as: Speke} CHORUS 1. 6 CHORUS 2 CHORUS 3. 3 TEMA a ° 6 a2, oon ee == a t es o 15 FINALE — te —t —— Beene + 4 4 +CAPITOLO 22 JAZZ MOON & Roberto Bettelii wh brano ispirato a un grande standard jazz degli anni ‘30, dove viene proposto soltanto Jazz Me pe articolato di quello del brano precedente. Stara av il Tema, ut esercitarvi a trovare le giuste m buon assole. Attenzione agli accordi dell accompagnamento: plettro due conc gil per note per ul accord. D- G CMaj’ AT el © @ HE t patra CMa? Ci? D. or c A o-7 g.= tologia di Brani a4 oor Mendolino —cnascpus egotism sn canoer en brano ¢ tratto da Gogh anni ne hanno fatto - cami si sono aggiunti nel corsaprroLo 23 gg BESAME MUCHO i Velasquez-Skylar (arr. Roberto Bettelli) Mucho fu scritta ne! 1940 dalla messicana Consuelo Velasquez. E una delle canzoni in lingua oe cantate e registrate pil popolari de! XX sec. La prima incisione discografica fu del cantante Spa no Emilio Tuero. Fra le tante versioni ricordiamo quelle di Frank Sinatra, Beatles, Ehis Presley e Evora cons G7 Fidim D- oe By " D- G/D D- Fine ©. & Edim a D- 3 ee ee ae ee ee er er a o A’ DC. aFine P39 8 9. II a Lig te. tg hi er © at tears Ararzana Oe ain SA Mewsico 104171048 oy ram fapan rare Oe Mea SA» ‘© 1047 Caen Saver Moc Ao © 200 nando poor TAL el Mane MIA a, Gatto Come 42012" Mine Thaban Su Pub, ln ‘Rin at racrt:A igha vvaned 63caprrauo 28 BRAZIL A. Barroso (art Roberto Bettelli) J Ja Do Brasil, pil comunemente conorciuta col nome di Brazil, 6 una delle canzon) 1 Ponta dal compositor AY Barroso nol 1939. La canzone, che fy hn Pi gina popolar di tut | empl } } sl cantante Francieco AMATO? OF) Tarrangiamento @ accompagnamento di ‘ela sua orchestra, raggiunse i auccesso soltanto nel 1942, quando fu inserita come rata, cin ela Dianey “Sabon AMIGO” clon en Das Dray OA Of dim ww (Gta Sid gpe| oe Se FT" Pitta, eG : , SS Jit PEt x AL/Bb Ar Ds + = a. E- £7 £6 E7QUIZAS, QUIZAS, QUIZAS gL we O. Farres (arr. Roberto Bettelli) BD € una canzone popolare cubana scritta ed interpretata dal cantante Osvaldo Farres nel 1947. Fra le tante versioni ricordiamo quella in lingua inglese cantata da Nat King Cole nel 1958. A £ e108 10101 —1e1e104 oDcaprroLo 23 CIELITO LINDO wat Q, Mendoza Cortez (arr. Roberto Betteli) tradizionale del Messico, scritto nel 1882 da Quirino " : Mendoz '{i successo “You Me, and Us" di Alma Cogan nel em Cielito Lindo @ un canto popolare ta melodia fu usata anche per la canzone ©1948 Testo @ musica 66 TARA RHAM Mento 6006 cocenciren € Poormsic FTALY gr eed Peermaisic ITALY sith - Milanoom, LOVE THEME FROM THE GODFATHER (II Padrino) Nino Rota (arr. Roberto Bettelli) Love Theme From the Godfather @ il titolo originale del famoso brano conosciuto come “ll Padrino”. colonna sonora dell'omonimo film di Francis Ford Coppola, composta da Nino Rota nel 1972. Per Foceasione, il grande musicista italiano compone un brano ispirandosi alla tradizione musicale italiana ed in particolare a quella siciliana, dove non pud mancare il suono de! mandolino,p THE BRAVE Tradisionale (a. Roberto Bettelli) ae uno degli inni nor ufficiali della Scozia. E uno dei br FAN Pit pop the comamuse © viene usato di solito nelle parate militan.O MIO BABBINO CARO G. Puccini (arr. Roberto Bettelli) Se © Mio Babbino Caro @ un'aria dell'opera Gianni Schicchi* (1918) di Giacomo Puccini. La canta il io di Lauretta, rivolgendosi a padre Gianni Schicchi, quando lo scontro con la famiglia Donati ea un punto tale da mettere a rischio la sua storia d'amore con Rinuccio Donati. Come non mai, per eccellenza e l'aria d'opera si incontrano in una delle melodie pit giung iI suono dello strumento italiano belle della storia della musica.aperoue 23 que ENTERTAINER a ‘Scott Joplin (art ne _— — to dal pianista americano Scott J Tre Enttainer 80 Go sb, POD ono del mandoing Nel 1973 fu teen 202 Pe Seen te vinge scar COme migliore colonna sonora, 2a Roberto Bettelli)Perse <— f Hts 3 =: oF ate c oJ wiwie @Roberto Bettelli) wg w Lennor McCartney (art. doi Boatos ¢ anche uno dei pi famost cl ; ie ‘arr. Per eseguirlo een e nite Yostorday 6 uno de bran pid coleb Pop. Attenzione! Pet prima volta incontiamd it B: ‘con rindice dolla mane minvatra tutte Fe corde, con it di ito in posizione bieogna pigiar® paraliola alla stanghetta dol tasto.f. TARANTELLA Tradizionale (arr. Roberto Bettelli) Con il termine tarantella vengono definite alcune danze tradizionali dellltalia Meridionale, con tempi 6/8, risalenti al XII sec. Il nome deriva da “Taranta’, termine dialettale per indicare un ragno velenoso (Lycosa Jarantula). Colui che ne era morso ricorreva alla danza come terapia per espellere il veleno tramite il sudore. Si danzava in occasioni di festivita religiose e di feste private, come espressione di gioia religiosita. La tarantella che suoneremo é uno dei temi pit: famosi della tradizione musicale napoetana.ere a Ee — z= ate 4 = —— i 3. Roel re SS 3233-24 Tavola degli accordi MAGGIORE = MINORI— MAGGIORI7 MINORI 7 SESTA DIMINUrTr MAI7 c “ Cain May Daim DMaj Edim EMay Maj) GMa’ AMay BhMajt Daus! Esust Gsust Asust Bsus! ord